Lo hanno notato in bici, mentre si muoveva rapidamente fra viale Benedetto Brin e via Tomassoni, quest’ultima già teatro – lo scorso Ferragosto – di episodi violenti presumibilmente legati al mondo dello spaccio. Quanto basta per far scattare l’alt da parte dei militari della Compagnia di Terni della Guardia di Finanza, coordinati dal capitano Francesco Esposito. Un ordine a cui il giovane ha reagito fuggendo a piedi verso viale Curio Dentato: tutto inutile, perché è stato subito fermato e poi arrestato.
Volto noto dello spaccio
Il fatto è accaduto la sera dello scorso del 29 agosto. Durante la fuga l’uomo – 29enne di nazionalità gambiana, regolare in Italia e ‘volto noto’ anche del parco Caiurro – ha abbandonato due panetti di hashish del peso complessivo di 200 grammi, poi recuperati dalle Fiamme Gialle. Negativa la perquisizione personale ma l’arresto è comunque scattato su disposizione del pm Raffaele Iannella, una volta accertata la natura dello stupefacente. Il tribunale di Terni, oltre a convalidare l’arresto, ha disposto verso il 29enne l’obbligo di firma, come chiesto in aula dal vpo Cinzia Casciani. L’avvocato difensore è Francesco Orsini.
Il 2018 in numeri
Dal 1° gennaio 2018 gli interventi delle Fiamme Gialle di Terni hanno portato all’arresto di 12 spacciatori, alla denuncia a piede libero di altri 23 soggetti (2 dei quali minorenni) e alla segnalazione alle competenti prefetture di 47 persone. Sequestrati circa 1.700 grammi di droga tra hashish, marijuana e cocaina e 6 mila euro in contanti, proventi dello spaccio. La Guardia di finanza ternana ha anche avviato la procedura di espulsione nei confronti di due extracomunitari.
