Terni, ‘stampellate’ al Conad: a processo

La lite per un posto auto disabili avvenuta nell’ottobre del 2017 è sfociata in tribunale. Imputata una 72enne ternana

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Avevano raggiunto il Conad di borgo Bovio per fare la spesa, marito, moglie e figlia con severi problemi motori, parcheggiando l’auto in uno degli stalli per disabili. Poi l’uomo era andato a prendere il carrello mentre la donna e la bambina, di circa 10 anni di età, erano rimaste accanto al veicolo. Lì – è il contenuto della denuncia sfociata poi in un processo di fronte al tribunale di Terni – erano state letteralmente ‘assalite’ da una donna, ternana che oggi ha 72 anni, mai vista e conosciuta prima. All’inizio alcuni insulti, l’insinuazione, non proprio civile anche nella forma, che la bambina non avesse alcuna patologia e poi le minacce: portate con una stampella all’altezza del viso della donna. Il tutto perché riteneva avessero approfittato del parcheggio ‘giallo’ senza averne diritto. I fatti risalgono al 12 ottobre del 2017.

Il processo

Di fronte alla scena l’uomo era tornato indietro e, nel parapiglia, era stato colpito dalla 72enne con la stampella all’altezza dell’avambraccio e dello zigomo. Poi l’anziana era andata a fare la spesa come nulla fosse e lui aveva chiamato la polizia di Stato per verbalizzare l’accaduto e procedere anche all’acquisizione di alcune immagini registrate da telecamere di sicurezza presenti in zona. Dalla denuncia si è finiti così in tribunale con la bellicosa donna imputata per minacce e lesioni personali. Ad assistere i due genitori, parti civili, c’è l’avvocato Federica Bigi mentre la 72enne è difesa dall’avvocato Massimo Carignani. La prossima udienza è fissata per il 27 gennaio di fronte al giudice Chiara Mastracchio.

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