Terni, terzo record mondiale per Pagani

L’atleta ternano con disabilità lo ha stabilito in occasione di ‘Speciali, diversaMente’: ancora grande soddisfazione nell’apnea

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Nuovo record in apnea – specialità rana – con 77,27 metri percorsi in 2’14.40. Ennesima soddisfazione per l’atleta ternano Fabrizio Pagani, ancora una volta sul tetto mondiale: lo ha stabilito a Lignano Sabbiadoro, in Friuli, in occasione di ‘Speciali, diversaMente’, l’evento organizzato dalla Federazione italiana pesca sportiva, attività subacquee e nuoto pinnato riservato a persone con disabilità.

NOVEMBRE 2020, I PRIMI DUE RECORD
LA STORIA DI FABRIZIO PAGANI

L’impresa

Il limite è certificato dalla Cmas, la Confederazione mondiale attività subacquee. Questo – sottolinea Pagani – «è il terzo record del mondo che riesco a stabilire. L’acqua è di fatto il mio elemento, quello che riesce a regalarmi tranquillità e libertà, quello dove l’espressione del corpo si mescola con la forza dei muscoli. Scendere in acqua, confrontarsi con la sua densità e trovare il giusto equilibrio tra lunghezza percorsa, sforzo fisico e corsa contro il tempo è un traguardo straordinario. I miei allenamenti continuano, non si fermano con questo record mondiale; in Umbria vorrei portarne di nuovi. A noi manca il mare, non l’acqua». Ugo Claudio Matteoli è il presidente della Fipsas: «Fabrizio è una delle nostre punte di diamante, capace di far brillare le nostre specialità apneistiche. Del resto, sia l’apnea sia il nuoto pinnato per disabili stanno velocemente prendendo piede in un ambiente attento alle diversità, in continuo movimento. Questo primato mondiale appena ottenuto regala alla nostra Federazione una luce straordinaria».

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