Terni, Ztl: schiarita e modifiche in arrivo. Si torna in consiglio comunale

Ulteriori adeguamenti in vista dopo il confronto con le associazioni di categoria

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Ztl a Terni, ennesimo confronto e schiarita dopo le polemiche e le lamentele delle scorse settimane. Venerdì si è sviluppato un confronto tra il Comune e le associazioni di categoria per valutare il da farsi in seguito alle numerose criticità emerse: ulteriori modifiche in arrivo, come d’altronde era stato delineato negli ultimi giorni.

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Le novità

Si torna in consiglio comunale per le modifiche – a marzo c’era già stato un passaggio dopo l’approvazione originaria del dicembre 2023 – al regolamento. Quali? Confartigianato Imprese Terni parla di «ampliamento delle fasce orarie che in via generale saranno 04-11 e 14-17; operazioni di carico scarico permessi M (corrieri, ecc.) che consentiranno l’accesso Ztl h24 e l’accesso in Ap e Zi fasce 4-11 e 14-17; operazioni di carico scarico con mezzo proprio da parte di commercianti e artigiani localizzati all’interno – permessi C accesso Ztl-Ap-Zi per fasce orarie 4-11 e 14-17; reintroduzione della possibilità di accesso per gli odontotecnici; permessi ST (servizi tecnologici) accesso h24 Ztl-Ap-Zi, con inclusione di carico scarico bombole di gas per cottura cibi e riscaldamento, manutenzione di registratori di cassa, servizi antincendio, ecc.; per i ristoratori oltre le fasce generali 04-11 e 14-17, allo studio una possibilità di opzione ulteriore con fasce dedicata 9-12 e 16-18». All’incontro hanno preso parte il vicesindaco Riccardo Corridore e gli assessori Marco Iapadre e Stefania Renzi: «Sono state accolte sostanzialmente tutte le richieste di modifica del regolamento Ztl formulate da Confartigianato Terni e contenute nel documento inviato nei giorni scorsi». Ora si dovrà tornare in consiglio comunale «per consentire la soluzione delle difficoltà che al momento si evidenziano nelle diverse attività d’impresa».

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Iapadre e Renzi

Adeguamenti

«L’amministrazione comunale – le parole di Iapadre – è in procinto di apportare alcuni adeguamenti ritenuti necessari per l’ottimizzazione del nuovo regolamento Ztl. Si tratta di semplici aggiustamenti che non andranno a stravolgere il dettato regolamentare, né ad allargare la platea degli aventi diritto quanto, piuttosto, ad aggiustare il tiro rispetto alle specifiche esigenze emerse dopo l’entrata in vigore della nuova disciplina e rappresentate dai diversi soggetti interessati.  Le modifiche sono state elaborate a seguito delle osservazioni ricevute e di una serie di incontri appositamente organizzati con i diversi portatori di interessi, come quello di martedì scorso con le associazioni disabili e quelli di questa mattina con le associazioni di categoria che hanno espresso ampia soddisfazione rispetto agli annunciati aggiustamenti. Ringrazio a tal proposito tutte le associazioni che, in una posizione di generale condivisione della norma e della ratio alla sua base, si sono mostrate aperte ad un confronto utile e costruttivo, svolgendo un prezioso ruolo di intermediazione tra l’ente e i propri associati.  L’amministrazione  era consapevole fin dall’inizio che una modifica così profonda del regolamento avrebbe inevitabilmente comportato l’esigenza di aggiustamenti in corsa per il perfezionamento della disciplina, ma ribadisco che si tratta di modifiche limitate e non sostanziali, volte più che altro a sanare specifiche difficoltà operative, senza tradire il pensiero alla base dell’intervento o metterne a rischio gli obiettivi finali. Per il resto – conclude Iapadre – sono sicuro che sia giusto chiedere alla città un piccolo sforzo organizzativo e di cambiamento di paradigma, nell’ottica del raggiungimento di obiettivi alti, e credo condivisibili, come la vivibilità del centro e la riduzione delle troppe auto circolanti al suo interno».

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Confcommercio Terni

Sponda Confcommercio è stato verificato «l’impegno ad apportare modifiche che diano risposte alle attività economiche. Abbiamo chiesto celerità. L’intervento del sindaco ha consentito la concertazione ma rimaniamo convinti che si potesse fare prima, senza creare tutti questi disagi. Auspichiamo serva per il futuro. Riguardo gli esiti dell’incontro, acquisiamo l’impegno dell’amministrazione a rispondere alle esigenze dei commercianti e dei ristoratori, così come richiesto da Confcommercio. Si tratta ora di tradurre gli impegni nelle modifiche al regolamento. Per le attività economiche si dovrebbe superare il divieto di accesso nelle Zona Interdette che, al pari della Ztl e delle Ap, avrebbero la possibilità di entrare nella fascia oraria dalle 4 alle 11 e dalle 14 alle 17, così come i corrieri .Questi ultimi dovrebbero poter accedere alla Ztl h24. Dovrebbe inoltre essere affermato il principio secondo cui, per il permesso C, è necessario modulare le autorizzazioni in funzione del settore merceologico. L’obiettivo verrebbe raggiunto, da un lato prevedendo una specifica tipologia di permesso per i pubblici esercizi (permesso CR), e dall’altro, mediante l’introduzione nel Regolamento, della possibilità di combinare due permessi per uno stesso autoveicolo, ma limitatamente ad alcune attività. Come richiesto, per dare un quadro di riferimento certo agli operatori, il Comune si è impegnato a definire le modifiche in tempi brevi, compatibilmente con i necessari passaggi istituzionali. Resta da verificare come gli atti della commissione permessi verranno resi immediatamente pubblici, così come si sono dichiarati disponibili a fare l’assessore alla mobilità ed il vicesindaco».

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