Inevitabile, forse, che fosse così: sul montaggio delle luminarie natalizie a Norcia le posizioni sono discordanti. E di parecchio.
Le ‘voci’ C’è chi, ovviamente, è favorevole e dice che «le luci servono, eccome, aiutano la gente a crederci, a dare coraggio. Anche questo è un segno che siete/siamo VIVI. Forza gente a piccoli passi, ma MAI MOLLARE anche se capisco che non è facile» e che mette in risalto che «le luci sono indubbiamente belle. Peccato che molti nursini non potranno goderne poiché costretti a risiedere in altre città. Non credo suscitino tanta speranza e coraggio e segno di ripartenza in chi è costretto a stare lontano dalla propria città perché non sa dove diavolo andare a dormire».
I problemi Il tema, ovviamente, provoca interventi diversi: «Vorrei spiegare – eccone uno – che le luminarie possono essere un segno positivo di ripresa per chi ci guarda da fuori, ma vorrei farvi notare una cosa: a Norcia e frazioni ci sono moltissime persone che dormono ancora in tenda o roulotte o camper alle quali è stato promesso il container collettivo prima di Natale, ma a quanto pare ancora non si vede luce e si continua a stare al freddo. Io personalmemte sto in una frazione dove non hanno neanche iniziato a fare le piazzole e sono dell’idea che ci devono essere delle priorità e in questo caso non sono le luminarie del corso».
La polemica Tanto che c’è chi rincara la dose dicendo che «è sempre stato questo il nostro problema. Puntiamo soltanto a far passare Norcia come la città che non ha avuto danni o che si sta rialzato in fretta, quando in realtà stiamo ancora nella m… fino alla testa. Non abbiamo dove dormire e né un centro dove mettere tutte le attività che hanno le mura danneggiate dentro Norcia, però illuminiamo il corso e lo riapriamo non si sa per quale motivo visto che i palalzzi sono tutti coperti dalle impalcature. Si parla di due negozi agibili che riapriranno in tutto il corso (da porta Romana alla piazza)», ma c’è chi replica così: «Secondo me le luminarie al corso sono il segno che siamo VIVI. Non c’è cosa più triste e dolorosa di vedere Norcia buia pesta col calare della notte, il centro come in periferia, noi che siamo qui siamo circondati solo da disperazione e detriti». E ancora: «Un unico problema, che non ci va bene mai niente abbiamo da ridire sempre. Critichiamo qualsiasi cosa viene fatta, forse era meglio Norcia tutta al buio come le prime foto pubblicate, tanto quei soldi erano già stati stanziati e non sarebbero stati usati per nient’altro. Un segno di speranza per chi crede veramente che Norcia ritornerà come e meglio di prima». E il dibattito continua.
