‘The Plan Award’, PalaTerni tra i finalisti

Si tratta del premio internazionale di architettura cui partecipano i più importanti studi di progettazione

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C’è anche il nuovo PalaTerni tra i primi sei finalisti – sezione Sport&Leisure/Future, strutture sportive e ricreative – del The Plan Award 2020, il premio internazionale di architettura cui partecipano i più importanti studi di progettazione per architettura, design e urbanistica: in oltre 400 hanno aderito. La proclamazione dei vincitori ci sarà nel mese di settembre a Milano.

Chi decide

A comporre la giuria internazionale sono esponenti di rilievo in questo ambito come gli architetti Raymund Ryan (Museum of Art di Pittsburg), Maurizio Labibi (Hammons school of architecture), Li Xiangning (Urban planning, Tonji university), Margherita Guccione (direttrice dipartimento architettura del Maxxi), Benedetta Tagliabue e Winka Dubbeldam. Con loro il professore Yehuda Safran (critico d’arte della Columbia university), Michael Webb (critico d’arte e saggista), Martha Thorne e Valerio Paolo Mosca. «Siamo molto orgogliosi – commenta Simon Pietro Salini, presidente Salc Spa e di Palaterni Srl – che il nuovo Palaterni sia nella short list finalisti. Un progetto architettonico di straordinaria importanza e di respiro internazionale, che pone la città di Terni sul palcoscenico delle più importanti città europee. Un’opera di forte riqualificazione e rigenerazione urbana che creerà un nuovo spazio all’interno della città e sarà fondamentale nel progetto di visione di una nuova Terni, green, all’avanguardia, dotata di strutture e sistemi moderni ed efficienti. Essere tra i sei finalisti qThe Plan award’ conferma l’importanza del lavoro di squadra e della sinergia creatasi tra la nostra società, il Comune di Terni, architetti e progettisti, oltre al lavoro di ascolto e recezione delle esigenze del territorio e della comunità che lo popola. Questo traguardo – conclude – deve essere motivo di orgoglio per tutta la città ed esempio di come il lavoro tra pubblico e privato possa essere virtuoso».

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