Il Comune di Todi sottoscriverà delle convenzioni con gli esercizi commerciali e le farmacie che hanno sede operativa nel territorio comunale per fornire generi di prima necessità a famiglie in difficoltà socio-economica mediante lo strumento di buoni acquisto. A tale scopo, sul sito internet istituzionale www.comune.todi.pg.it è pubblicato l’avviso e la relativa modulistica per presentare le manifestazioni di interesse volte alla stipula di convenzioni tra i fornitori ed il Comune. Il termine per la presentazione delle istanze è giovedì 17 settembre 2015 (entro le 13).
I fondi «I buoni acquisto per comprare prodotti di prima necessità per le famiglie in difficoltà – sottolinea Catia Massetti, assessore ai servizi sociali del Comune di Todi – sono compresi tra gli interventi economici ‘indiretti’. I 15 mila euro a disposizione, in parte da fondi della ‘Zona Sociale 4’ ed integrati con risorse comunali proprie, ci consentiranno di sostenere le famiglie che sono in carico ai Servizi sociali del Comune e che vivono una condizione di grave disagio economico e sociale. Speriamo nell’adesione degli esercizi commerciali e delle farmacie della città per dare un aiuto concreto a chi si trova in difficoltà ed ha bisogno di generi alimentari o di medicinali. Si completa, attraverso questo intervento, il complesso delle misure che abbiamo attivato tra il 2014 e il 2015 a favore delle famiglie di Todi con fondi a carico del bilancio comunale, della programmazione regionale e di ‘Etab La Consolazione’».
L’avviso pubblico è rivolto agli esercizi commerciali ed alle farmacie operanti nel territorio del Comune di Todi, che siano disponibili a stipulare convenzioni per l’erogazione di buoni acquisto di generi di prima necessità da destinare agli utenti dei Servizi sociali del Comune di Todi. I cittadini beneficiari potranno utilizzare i buoni acquisto presso gli esercizi convenzionati con l’amministrazione Comunale, che ne sosterrà la spesa.
I buoni acquisto sono spendibili solamente presso gli esercizi convenzionati per l’acquisto esclusivo di prodotti alimentari, prodotti per l’infanzia, prodotti per l’igiene personale e per la casa e prodotti farmaceutici. Sono esclusi beni o prodotti quali bibite ed alcolici, ricariche telefoniche, giochi e lotterie, profumi e creme, telefoni, oggettistica. I buoni sono personali, ovvero utilizzabili solo dal titolare indicato nel buono, non trasferibili, né cedibili a terzi, non convertibili in denaro contante. Il rimborso del buono acquisto all’esercizio commerciale convenzionato sarà effettuato dall’amministrazione comunale entro 60 giorni dalla data di presentazione di relativa fattura con allegati i buoni stessi.
