Truffa e possesso di documenti falsi. Con queste accuse un 45enne italiano, residente in Campania, è stato arrestato giovedì dagli agenti della Digos della questura di Terni, coordinati dal dirigente Marco Colurci. L’uomo utilizzava documenti falsi per attivare polizze assicurative a favore di una persona fittiziamente residente in provincia.
Marco Colurci, dirigente della Digos
Gli illeciti La Digos ha scoperto che il 45enne aveva compiuto numerosi illeciti a danno delle compagnie assicurative, in riferimento alla stipula di contratti Rca auto. La truffa – favoriva persone residenti nel sud Italia – permetteva di far risparmiare sui premi assicurativi, molto elevati nelle province di residenza: il 45enne faceva risultate intestatario del contratto di assicurazione una persona fittizia, residente nella provincia ternana. In aggiunta l’uomo utilizzava falsi attestati di proprietà, con l’obiettivo di far risultare il veicolo di proprietà del soggetto ‘finto’ coinvolto. A seguito dell’udienza di convalida, l’uomo si è visto applicare l’obbligo di firma a Napoli, dove è stato ‘rispedito’ dal questore con foglio di via obbligatorio.
