Umbria, la protesta: «Da noi nessuno sa nulla del ‘green pass’. Altrove non è così»

Maddalena è farmacista nel Lazio e vive a Terni. Ha completato il ciclo vaccinale a Roma ma dalla Regione Umbria e dalla Usl non riesce ad avere alcuna informazione

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di Fra.Tor.

«Dove sono i ‘green pass’ degli umbri? Chi ha completato il ciclo vaccinale, a chi deve rivolgersi per averli? Dalla Regione e dalla Usl nessuna risposta, nessuno sa niente. A me serve per motivi lavorativi, qualcuno mi dia delle risposte». È esasperata ed arrabbiata Maddalena, una farmacista 34enne residente a Terni ma che lavora nel Lazio.

Il vaccino

«Risulto residente in Umbria, a Terni, ma da circa un anno lavoro in una farmacia nel Lazio, a Roma», raconta Maddalena ad umbriaOn. «La Regione Lazio mi ha permesso di fare il vaccino qui a Roma e ho quindi finito il ciclo con la seconda dose di AstraZeneca, il 7 maggio. Dopo 48 ore dalla somministrazione della seconda dose di vaccino, i miei colleghi, tramite il sito della Regione Lazio, hanno potuto scaricare il ‘green pass’ con il Qr-code. Ho quindi provato anche io, ma inserendo i dati della mia tessera sanitaria non venivo riconosciuta dal sistema risultando, ovviamente, residente in Umbria. Da lì è iniziato il mio giro interminabile di telefonate che ancora, purtroppo, non mi ha portato a nessun risultato».

SPECIALE COVID – UMBRIAON

Da Regione a Regione

Maddalena per prima cosa ha chiamato la Regione Lazio «dove mi hanno spiegato che per ovviare a questo problema – di certo non è l’unica ad aver fatto il vaccino ‘fuori sede’ – hanno incaricato una società di trasmettere alle varie Regioni tutti i certificati dei vaccini somministrati a persone residenti fuori regione. Ho chiesto se c’era la possibilità di ricevere questi dati privatamente, ma mi è stato risposto che per queste cose va seguita l’iter regionale e che loro più che fare questo, non potevano. La ‘palla’ così è passata alla Regione Umbria, a cui ho telefonato al pari della Usl Umbria 2, ma con chiunque io sia riuscita a parlare, dopo ore di interminabili attese, la risposta è stata sempre la stessa: ‘Non ne sappiamo niente’».

«Dove sono i ‘green pass’?»

Quello che si domanda ora Maddalena è: «Ma è possibile una cosa del genere? Il sito della Regione Lazio è semplice e intuitivo, è facilissimo seguire la procedura per accedere ai dati. Perché nel sito della nostra Regione non c’è alcun cenno al ‘green pass’? Questi dati inviati dalla Regione Lazio qualcuno li avrà ricevuti, no? E che fine hanno fatto? Io ho bisogno di avere quella certificazione per motivi di lavoro, per poter andare a trovare mia nonna nella Rsa e anche, sinceramente, per motivi personali che non devo stare qui a spiegare a nessuno. Ho il diritto di avere il mio ‘green pass’, così come ne hanno diritto tutti i residenti in Umbria che hanno terminato il ciclo vaccinale».

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