Umbria, polizia: «Servono più agenti»

Presa di posizione del sindacato Mosap che ha incontrato i questori di Perugia e Terni: «Conseguenze per la sicurezza dei cittadini»

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«Occorre un aumento del personale alla polizia di Stato in Umbria, che soffre, come nel resto d’Italia, il blocco del turnover e delle assunzioni che hanno determinato un’eta’ media di 49 anni». Questo il giudizio del Movimento sindacale autonomo di polizia, il Mosap: il segretario generale Fabio Conestà e il segretario nazionale Roberto Fioramtoni hanno incontrato i questori di Perugia e Terni per presentare le segreterie provinciali e parlare delle problematiche in essere.

L’incontro a Perugia

Difficoltà polizia stradale Le priorità dei territori sono state esposte da Fabio Tristaino e Leonardo Raggi, rispettivamenti rappresentanti locali di Perugia e Terni del Mosap. Raggi in particolar modo ha posto l’accento sulle difficoltà della polizia Stradale: «Ci sono al momento solo sedici pattuglianti, quindi necessiterebbe di un potenziamento organico almeno di dieci unità, anche alla luce dei recenti trasferimenti e del mancato reintegro di sovrintendenti».

Carenza personale «Purtroppo anche l’Umbria – ha sottolineato Conestà – paga un prezzo altissimo per la pesante carenza di personale che di fatto abbassa il livello di sicurezza, nonostante gli sforzi delle questure di Perugia e di Terni e dei rispettivi poliziotti. Nel Mosap troveranno un alleato sincero e leale che sarà al loro fianco affinché tali istanze vengano finalmente recepite dall’amministrazione».

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