Un puntatore ottico professionale che consentirà ai pazienti ricoverati di comunicare con gli occhi: è stato donato all’Hospice di Perugia dall’associazione Giacomo Sintini a ‘La Casa nel Parco’, struttura residenziale per cure palliative. Il valore della donazione è 15mila euro, consegnati martedì mattina con un assegno simbolico che era già stato mostrato domenica pomeriggio al PalaBarton, quando abbiamo intervistato l’ex giocatore della Sir.
Le parole di Jack
«Il desiderio dell’associazione – ha detto il presidente Giacomo Sintini – è quello di fornire un contributo per migliorare la qualità della vita dei pazienti affetti da patologie cronico-evolutive, oncologiche e non, prevalentemente in fase avanzata o terminale di malattia, che si trovano ad affrontare molteplici problematiche fra le quali la difficoltà a parlare o impossibilità motoria sono quelle che maggiormente incidono nella serena gestione della quotidianità».
Placare gli stati d’ansia
Grazie a questo speciale computer, si riuscirà a dare immediata risposta ai bisogni primari dei malati, placando stati d’ansia che la prolungata sofferenza della malattia arreca e permettendo un maggior livello di autonomia. Oltre al puntatore oculare, nell’ambito della donazione, saranno realizzati anche dei corsi di formazione per il personale che utilizzerà lo strumento e sarà consegnato anche un campanello di chiamata che si attiva semplicemente con il soffio.
