Il palaEvangelisti è violato a quattro mesi dalla sconfitta con Modena. E non da un avversario qualsiasi:la capolista Lube Civitanova fa suo a domicilio lo scontro al vertice con la Sir Safety Perugia per 1-3 e allunga in testa alla classifica. Bianconeri in gara nel 1° e nel 3° set, ma non basta. A vedere la sfida anche la presidente della Regione Catiuscia Marini.
Set d’esordio infinito e crollo Ci vogliono quasi quaranta minuti per mettere la parole al parziale iniziale. A vincerlo è il sestetto di Blengini con il punteggio di 31-33 (Perugia era avanti 16-13), quindi nel secondo set i bianconeri accusano il colpo e i marchigiani ne approfittano per assicurarselo senza alcuno sforzo chiudendo sul 10-25.
Scatto d’orgoglio e sconfitta Perugia si rialza nel terzo set, condotto dal primo all’ultimo istante (25-20). Tuttavia Sokolov e compagni non cedono a livello psicologico e, con il quarto parziale vinto per 25-16, inchiodano la Sir Safety: un punto su sei a disposizione nelle sfide di regular season per la formazione bianconera.
Nessuno in doppia cifra tra i padroni di casa (9 punti per Russell), mentre tra gli ospiti obiettivo tagliato da Juantorena (18), Sokolov (17, con quattro ace), Kovar (12) e Candellaro (10). In classifica la Sir è terza a quota 47, con Modena che resta dietro a causa della battuta d’arresto in terra veronese; in arrivo un turno infrasettimanale, che vedrà i ‘Block Devils’ impegnati mercoledì sera a Molfetta contro l’Exprivia.
SIR SAFETY PERUGIA-CUCINE LUBE CIVITANOVA 1-3
Parziali: 31-33, 10-25, 25-20, 16-25 Durata: 37, 21, 32, 24
Perugia: Buti 7, Russell 9, Zaytsev 5, Della Lunga, Berger 8, Atanasijević 7, De Cecco 1, Birarelli 8, Podraščanin 5, Bari (libero), Tosi (libero). NE Chernokozhev, Mitić, Franceschini. Allenatore: Bernardi
Civitanova: Sokolov 17, Corvetta, Candellaro 10, Pesaresi, Juantorena 18, Casadei, Stanković 8, Kovar 12, Christenson 8, Cebulj, Grebennikov (libero). NE: Kaliberda, Cester. Allenatore: Blengini
Arbitri: Gianni Bartolini – Armando Simbari
Spettatori: 3.987