Cev Champions, Superlega e coppa Italia, una gara dietro l’altra in tutte le competizioni per la Sir Safety Perugia in avvio di gennaio. Bianconeri al lavoro al palaEvangelisti in attesa di riprendere la marcia: le vittorie consecutive sono tredici e i ‘Block Devils’ non hanno alcuna intenzione di fermarsi. A dare la carica ci pensa il direttore sportivo Goran Vujević.
La ripresa Martedì prima seduta con la palla per i bianconeri. Tutti presenti agli ordini di Lorenzo Bernardi: la Sir riprenderà il percorso in superlega con la gara casalinga al cospetto di Vibo Valentia. Ad assistere alla seduta anche qualche tifoso e il ds serbo: «Ci ritroviamo per un nuovo anno sicuramente consapevoli di quanto di buono fatto nell’ultimo periodo e con l’intenzione di continuare a lavorare con la stessa voglia ed entusiasmo. I ragazzi nell’ultimo periodo si sono impegnati tantissimo per risalire fino al terzo posto con merito e sacrificio e dando tanto in allenamento senza risparmiarsi mai. E si è visto poi durante le partite. Ma adesso ripartiamo».
La Sir al lavoro
Stimolo di crescita Trento, Modena, Civitanova, Belgorod. Perugia affronterà nel giro di pochi giorni una serie di squadre molto forti: «Sappiamo – prosegue il serbo – che il calendario di gennaio è molto difficile. Avremo una serie di partite quasi da playoff con squadre forti in Italia ed in Europa una dopo l’altra, ma questo può darci un ulteriore stimolo di crescita e faremo di tutto per mantenere la nostra posizione e magari salire ancora. Abbiamo superato un periodo difficile per infortuni ed influenze varie, ma il gruppo ha dimostrato tutto il suo valore e chi è stato chiamato in causa ha risposto alla grande. E da questa base, che rappresenta l’unica strada per raccogliere qualcosa, dobbiamo andare avanti».
La sfida ai calabresi Prima, tuttavia, c’è il match contro la Tonno Callipo: «Sulla carta – sottolinea il serbo – sembra la più facile di questo gennaio, ma la realtà è che Vibo ha dimostrato durante la stagione di saper giocare contro tutti, sa giocare bene a pallavolo ed ha giocatori di alto livello come due opposti di grande qualità che alterna spesso e come giovani promesse che stanno facendo molto bene in un campionato difficile come quello italiano. Ce la ricordiamo bene nella gara d’andata che recuperammo in extremis. Non dobbiamo assolutamente prendere sotto gamba il match e soprattutto dobbiamo stare molto attenti a non farli esaltare troppo: è la prima partita dopo una sosta di dieci giorni e non siamo abituati a questo. In questi giorni in palestra dovremo porre attenzione al massimo solo su questa partita senza pensare alle altre. È l’unico modo – conclude Vujević – per mantenere il nostro ritmo ed il nostro livello di gioco».
