Il sindaco di Terni non ha dubbi: «La Città della salute sarà pronta entro la fine della legislatura» (cioè entro il 2019; ndr). Leopoldo Di Girolamo lo ha detto durante in question time che si è tenuto lunedì in consiglio comunale e, senza scendere nei particolari, si è detto certo che questo sarà l’esito finale della vicenda.
I pretendenti Il sindaco ha confermato che, al momento, sono tre le manifestazioni di interesse presentate (una del gruppo Pizzarotti di Parma e due da Raggruppamenti temporanei di imprese locali: la prima messa a punto da otto imprese, affiancate da un importante fondo di investimento che metterebbe a disposizione i capitali, mentre la seconda è stata presentata da Cosp Tecno Service e All Foods; ndr) ed ha detto anche che la fase successiva sarà quella che prevede la nomina di una commissione che valuti le proposte e selezioni la migliore.
L’INTERVISTA AL DIRETTORE GENERALE DELLA USL UMBRIA 2, SANDRO FRATINI
I tempi Nessun riferimento al fatto che i ‘termini’ siano di fatto aperti fino alla fine dell’anno e che questo potrebbe permettere di ampliare la pletora dei pretendenti: il gruppo Pessina e il gruppo Spinosa, per esempio.