Sergio Endrigo, a Terni un nuovo tributo

Protagonista della serata, sabato 5 settembre, la cantautrice Francesca Michielin

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Terni torna a omaggiare il cantautore Sergio Endrigo. Il vincitore del Festival di Sanremo del 1968, scomparso il 7 settembre 2005, è stato legato alla provincia umbra per aver sposato una cittadina ternana e perché sepolto nel cimitero civico. L’evento è in programma sabato 5 settembre alle 21.30 in piazza della Repubblica.

LOCANDINAISTITUZIONALErgbFrancesca Michielin Protagonista della serata sarà la cantautrice multiplatino Francesca Michielin. Reduce dal grande successo de ‘L’amore esiste’, singolo certificato platino che le è valso recentemente il premio ‘Lunezia Pop’ e il cui video conta oltre 15 milioni di visualizzazioni, l’artista conferma il successo radiofonico, di pubblico e di critica anche con il nuovo singolo, ‘Battito di ciglia’. Il brano, scritto dalla stessa Francesca con Fortunato Zampaglione e Michele Canova, è infatti uno dei brani italiani più trasmessi ed è diventato subito una delle hit dell’estate 2015. La Michielin, ha accolto con entusiasmo la possibilità di omaggiare un grande della musica italiana come Endrigo interpretandone alcuni dei suoi successi. La cantautrice dividerà il palcoscenico con il gruppo ‘Matteo Sperandio&Q-Artet’ con la partecipazione straordinaria di Valerio Zelli degli ‘O.R.O’, autore dell’indimenticabile ‘Vivo per lei’.

Evento di richiamo «Sarà onorato così in pieno – dicono gli organizzatori – l’obiettivo che l’annuale manifestazione si prefigge, cioè quello di realizzare un evento di richiamo per la città, omaggiare la figura artistica di Endrigo e la qualità della sua produzione e riuscire a promuoverla tra le nuove generazioni. Siamo consapevoli che il progetto Endrigo, grazie alla passione, la generosità e caparbietà di noi organizzatori, è ormai un evento irrinunciabile per la città di Terni, che suscita ogni anno grande attesa, per la qualità e originalità dello spettacolo proposto». Anche quest’anno, tutti i soggetti coinvolti, il Comune di Terni e la fondazione Carit, hanno voluto mantenere la gratuità dell’evento.

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