A Piediluco va in scena il Triathlon Sprint

La terza edizione della manifestazione, a cura del Circolo Canottieri, è in programma sabato 5 agosto alle 17: sport, territorio e solidarietà

Condividi questo articolo su

Tutto pronto per il 3° Triathlon Sprint di Piediluco – in programma sabato 5 agosto alle 17 – nelle classiche distanze di 750 metri di nuoto, 20 chilometri in bici e 5 di corsa. Un evento di grande richiamo e rilievo agonistico e sportivo, che porterà sulle sponde del lago di Piediluco 250 atleti provenienti da tutta Italia e addirittura dall’estero, con un tasso agonistico molto elevato ed alcuni fra i più grandi triatleti nazionali come Sandro Maria Crocelli.

Ampliare l’offerta Un evento organizzato dal Circolo Canottieri Piediluco che quest’anno si rinnova profondamente, ha spiegato Roberto Pierini, responsabile della sezione triathlon del Circolo Canottieri Piediluco  «ed è atteso all’esame di maturità del nuovo corso della sezione triathlon e dell’intero consiglio, che si sono spesi enormemente per la riuscita, sia a livello economico che temporale e di risorse umane impiegate. Un evento che fa tesoro degli anni precedenti ed arriva al terzo anno con la convinzione di ben figurare nel panorama nazionale, con l’intento di ampliare inoltre l’offerta per il prossimo anno».

Le attività ricettive Un evento nel quale la società crede fermamente «non solo dal punto di vista squisitamente sportivo, ma anche per ciò che una manifestazione sportiva di tali dimensioni significhi per il nostro territorio. Oltre 500 le presenze previste nel weekend del 5 e 6 agosto, forti anche delle convenzioni che il Circolo si è premurato di attivare con gli albergatori locali portando al tutto esaurito già dal mese scorso e forti, soprattutto, della convinzione che le bellezze naturali che abbiamo la fortuna di vivere ogni giorno sono realmente la nostra più grande risorsa per noi e le future generazioni».

La solidarietà Anche quest’anno il Circolo Canottieri Piediluco, è stato detto, «ha l’onore di accompagnare la propria attività sportiva alla solidarietà. Solidarietà rivolta per vocazione verso il nostro territorio che purtroppo in quest’ultimo anno ha visto letteralmente sgretolarsi molte sue certezze. L’anno scorso abbiamo svolto la gara a pochi giorni dal terribile terremoto del 24 agosto e in quell’occasione abbiamo voluto aiutare la cittadina di Amatrice con una raccolta fondi che abbiamo poi fatto arrivare tramite la protezione civile. Quest’anno ci sentiamo di appoggiare, e nel nostro piccolo aiutare, la Pro loco dì Campi di Norcia, che sentiamo vicina sia per geografia, sia soprattutto come modello da seguire per la voglia dimostrata nel voler ricominciare».

Crescita del territorio L’assessore allo sport del Comune di Terni, Emilio Giacchetti, ha colto l’occasione per «ringraziare il presidente del Circolo Canottieri Piediluco Di Patrizi e tutti coloro che si sono spesi, mettendosi a disposizione del territorio, per la riuscita di un evento che si pone in una ottima posizione nel panorama sportivo nazionale offrendo uno spettacolo, nello spettacolo, una gara di alto valore in un sito di eccellenza. Condividere l’obiettivo comune di rendere Piediluco un centro d’attrazione nazionale non solo per il canottaggio ma per gli sport outdoor con particolare attenzione agli aspetti naturalistici e sociali del territorio, fa crescere il territorio stesso, il livello e la qualità delle manifestazioni. Aprire il centro nautico D’Aloja a discipline relativamente nuove come il triathlon, ma già diventate realtà di successo su cui si misurano eventi importanti, è un valore che si aggiunge alla versatilità e alle potenzialità della fruizione del lago».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli