Abbatte capriolo illegalmente: guardia venatoria denunciata

Foligno – Per l’uomo, 70 anni, sanzioni per 1.200 euro, revoca delle licenze e denuncia a piede libero alla procura

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Un altro guardia venatoria all’autorità giudiziaria – dopo quella sorpresa a cacciare cinghiali in violazione dei contenuti della legge a Passignano sul Trasimeno – da parte dei carabinieri forestali dell’Umbria. A Foligno, in località Villa Morotti, i militari hanno fermato un guardia caccia – un 70enne – che, a bordo della sua 4×4, trasportava la carcassa di un maschio di capriolo bianco.

Le irregolarità

«Dal controllo – spiegano i carabinieri forestali – è emerso che l’animale era stato abbattuto con un colpo di carabina ed era sprovvisto di fascetta inamovibile necessaria quando si abbatte animale di selezione come previsto dal disciplinare». I militari alla richiesta dei documenti hanno riscontrato numerose infrazioni: sul libretto di caccia non era stata registrata né l’uscita e né il capo abbattuto; la fascetta che successivamente veniva mostrata, non era stata allacciata al capo abbattuto ed era invece registrata per un capo ucciso nel mese di giugno. Infine il cacciatore si trovava fuori zona rispetto alle autorizzazioni rilasciate.

Sanzioni e denuncia

Tutte le irregolarità amministrative riscontrate hanno comportato sanzioni per circa 1.200 euro oltre alla sospensione dell’attività di selezione per un periodo da 1 a 3 mesi, la revoca del tesserino da guardia caccia e della licenza da caccia. Inoltre dal punto di vista penale ora il presunto responsabile rischia l’arresto da 3 mesi a 1 anno e sanzione da 1.000 a 2.500 euro.

Cacciano cinghiali con visore infrarossi e in periodo di divieto: due denunce. C’è anche una guardia venatoria

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