Domenica 13 maggio a Montecchio di Terni, inizia la nuova stagione dell’Antiquarium di Tenaglie e della Necropoli del Vallone di San Lorenzo. Le visite sono possibili ogni domenica e festivi dalle 10.30 alle 13 e dalle 16 alle 19.
La necropoli Montecchio sorge sul versante occidentale delle montagne dominate dal Monte Croce di Serra e immerso nella fertile vallata del Tevere. Il suo toponimo deriva da Monticulus ossia piccolo monte: il Castrum Monticulis, come sarà chiamato dal dodicesimo al tredicesimo secolo dopo Cristo, sorse, infatti, sulla sommità di una collina. Le prime notizie sulla necropoli risalgono al 1855 ad opera di Domenico Golini che eseguì perlustrazioni e scavi, ipotizzando una vastissima necropoli del Vallone di San Lorenzo. Dopo una prima perlustrazione nei territori compresi nel piccolo comune umbro di Montecchio, situato alla sinistra idrografica del Tevere non lontano dai più noti centri di Orvieto e Todi. Ad oggi sono state scoperte circa una cinquantina di tombe a camera che si sviluppano sui fianchi del fosso; sono realizzate scavando direttamente nel banco naturale di origine sedimentaria, e vi si accede attraverso un breve dromos realizzato a cielo aperto.
L’antiquarium di Tenaglie I materiali recuperati nelle sepolture collocano la necropoli entro un arco cronologico che va dalla fine del settimo al terzo secolo avanti Cristo. La tipologia degli oggetti appare di assoluta qualità e denota un prestigio sociale caratterizzato da elevate disponibilità economiche e culturali. Risultano particolarmente interessanti alcune sepolture a fossa ritrovate all’esterno delle camere principali e appartenenti ad individui giovani. Quella che presenta una migliore conservazione è oggi esposta presso l’antiquarium comunale di Tenaglie, ricca di oggetti di corredo miniaturizzati.
