Asfaltisti specializzati in truffe: allontanati

Perugia: erano pronti a entrare in azione in città ma sono stati scoperti dalla polizia. Si tratta di due cittadini irlandesi

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Stavano per aprire un conto alle poste, nella filiale di via Angeloni, probabile punto di appoggio per nuove truffe da compiere nel perugino. A ‘stopparli’ sono stati gli agenti della Volante che, partendo da un normale controllo, sono riusciti a ricostruire il passato dei due – entrambi di nazionalità irlandese – e in particolare del più giovane, 19enne e già gravato da numerosi precedenti penali.

Sospetti ma non troppo I due, vestiti da operai e a bordo di un furgone, stazionavano all’esterno delle poste con aria circospetta. Quanto basta per far scattare una verifica: entrambi sono risultati in possesso di regolare passaporto ma il più giovane aveva ‘qualcosa in più’, ovvero un ricco curriculum fatto di truffe, reati contro il patrimonio e legati alla droga.

‘Asfaltisti’ In questura hanno spiegato di essere ‘asfaltisti’, operai impegnati nella manutenzione delle strade, e in effetti tanto il mezzo, quanto gli strumenti e gli indumenti da lavoro, erano in linea con questa spiegazione. Solo che il 19enne è risultato indagato dalla procura di Bolzano, insieme ad altri tre connazionali, per una serie di truffe ai danni di ben sei soggetti residenti in Alto Adige.

Il sistema In pratica, fingendosi esperto di bitumazioni e asfaltature, proponevano la stipula di contratti attraverso società in regola, per poi eseguire i lavori parzialmente o con materiali scadenti. Il tutto finalizzato a incassare il prima possibile l’anticipo, salvo poi darsi alla fuga e lasciare tutto in sospeso. Un sistema, smascherato dalla Mobile di Bolzano, che avrebbe fruttato oltre 75 mila euro, 25 dei quali sequestrati dall’autorità giudiziaria.

Allontanati Al giovane è stato notificato l’avviso di garanzia della procura altoatesina e per entrambi è scattato il foglio di via, con divieto di ritorno a Perugia per almeno tre anni, emesso dal questore Carmelo Gugliotta. ‘Beccati’ in tempo, prima che potessero ‘fregare’ imprese e privati del perugino.

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