Due mesi di indagini, incentrate su alcuni gravi episodi ai danni del personale Trenitalia e in particolare di alcuni capitreno. Sono state condotte dagli agenti della sezione Polfer di Foligno e del posto Polfer di Perugia, sotto il coordinamento della procura di Perugia, e hanno portato ad un arresto e cinque denunce.
Incastrati I sei sarebbero responsabili di aggressioni verbali e fisiche nei confronti di addetti Trenitalia impegnati in servizi di controllo sui treni. I reati contestati sono violenza, resistenza, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale, oltre al rifiuto di fornire le proprie generalità. Le manette sono scattate ai polsi di un cittadino straniero per aver aggredito e picchiato un capotreno che gli aveva chiesto di esibire il biglietto.
Le direttive La fascia di età delle persone denunciate, sia di nazionalità italiana che straniera, va dai 18 ai 30 anni. Un’indagine, quella messa in atto dalla Polfer di Foligno e di Perugia, andata avanti nel massimo riserbo e che ha attuato le direttive di prevenzione e repressione dei reati impartite dal compartimento Polizia ferroviaria Umbria-Marche-Abruzzo guidato dal primo dirigente Filippo Materi.
