Dopo l’inferno sulla A1, l’Italia ‘scopre’ la E45

Il gravissimo incidente di mercoledì sera ha elevato al rango di autostrada il tratto umbro della E45, che ha retto bene, pur con qualche sofferenza per i cantieri

Condividi questo articolo su

Due incidente mortali nel tratto umbro della A1, a poche ore di distanza, hanno bloccato l’autostrada del sole ma al tempo stesso hanno invaso di mezzi la statale E45 fra Valdichiana e Orte, elevandola per qualche ora al rango di autostrada e forse facendo sobbalzare di orgoglio chi, negli anni scorsi, aveva proposto di farla diventare effettivamente un tratto autostradale.

FAMIGLIA CASERTANA DISTRUTTA DOMENICA MATTINA, ARRESTATO IL TRASPORTATORE

Pro e contro

Muro di Tir sulla E45

Chi si trovava a percorrere l’asse viario che fa da colonna vertebrale all’Umbria – e che tecnicamente è composto da due statali (la 645 e la 3bis) – mercoledì sera si trovava davanti una fila infinita di Tir, incolonnati nella corsia di destra (i più diligenti) o intenti in qualche sorpasso (i più spericolati). Inaccessibili anche gli autogrill, utilizzati da molti autotrasportatori come punto di sosta lunga in attesa che si smaltisse il traffico. Inevitabilmente, la mole di vetture che si è riversata sulla statale umbra ha rallentato di molto i tempi di percorrenza, ma da Anas assicurano che non ci sono stati blocchi. Insomma, visti i presupposti, la E45 ha retto bene nonostante i tanti cantieri che interessano la statale, come ben sanno i pendolari umbri. Ce ne sono ben 4 fra i due capoluoghi – Perugia e Terni – con altrettanti restringimenti e cambi di carreggiata.

Rifacimento della E45

Ricordiamo che Anas ha avviato negli ultimi due anni un imponente piano di riqualificazione che, a lavori ultimati, dovrebbe restituire agli automobilisti strade in buone condizioni, ma che inevitabilmente nel frattempo provocano non pochi disagi. Il piano prevede il risanamento profondo della pavimentazione, l’ammodernamento delle barriere di sicurezza, il risanamento strutturale di ponti e viadotti, l’adeguamento degli impianti tecnologici in galleria e altri interventi per il miglioramento del livello di servizio e della sicurezza della circolazione. Nei mesi scorsi, dopo aver svolto tutte le procedure necessarie, sono stati avviati i primi importanti cantieri.

I cantieri stradali in Umbria

Il percorso alternativo di mercoledì sera

Sul tratto umbro, che è lungo circa 150 km da Orte a San Giustino sono in corso, in particolare, lavori di risanamento profondo del piano viabile per un valore complessivo di 65 milioni di euro, oltre ad interventi per la chiusura di alcuni varchi sullo spartitraffico con barriere amovibili. Gli interventi consistono nella completa rimozione e nel rifacimento della pavimentazione fino agli strati più profondi, per circa 60 centimetri, oltre al rifacimento delle opere idrauliche e della segnaletica. Questi lavori proseguiranno prevedibilmente fino a novembre, fanno sapere da Anas. Bisogna pazientare ancora qualche settimana, quindi.

San Gemini Montecastrilli

Lavori tra gli svincoli di San Gemini Nord e Montecastrilli (dal km 13,800 al km 6,300). Lo svincolo di Montecastrilli è chiuso in direzione Perugia/Cesena mentre lo svincolo di San Gemini Nord è chiuso in entrambe le direzioni. Uscita alternativa San Gemini Sud. Il completamento di questo cantiere è previsto entro il 28 settembre.

Acquasparta Massa Martana

Altro cantiere tra gli svincoli di Acquasparta e Massa Martana (dal km 18,700 al km 21,800). Lo svincolo di Massa Martana è chiuso in entrambe le direzioni. Uscita alternativa Acquasparta. Il completamento di questo cantiere è previsto entro 8 settembre.

Todi San Damiano Orvieto

Interruzione poi in corrispondenza degli svincoli di Todi – San Damiano e Todi – Orvieto (dal km 37,650 al km 31,900). Gli svincoli (innesto SS448 “di Baschi”) sono provvisoriamente chiusi in ingresso e in uscita per chi viaggia in direzione Perugia. Uscite alternative: Collevalenza e Fratta Todina. Il completamento di questo cantiere è previsto entro il 30 settembre mentre già entro il 10 settembre è prevista la riapertura di Todi – San Damiano.

Pantalla Marsciano Collepepe

Tra gli svincoli di Pantalla e Marsciano (dal km 47,800 al km 41,400) nuovi problemi. Lo svincolo di Pantalla è chiuso in ingresso e uscita in direzione Terni. Uscita alternativa consigliata Marsciano – Collepepe. Il completamento di questo tratto è previsto entro il 23 settembre.

Ponti e viadotti

Nel corso dei prossimi mesi saranno poi avviati lavori di risanamento di ponti e viadotti, per un valore di 30 milioni di euro, ammodernamento barriere laterali e sostituzione dello spartitraffico centrale per 28 milioni e rifacimento della segnaletica verticale per complessivi 5 milioni di euro. «Si tratta del più importante investimento mai destinato a questa infrastruttura, in linea con la nuova strategia di Anas che punta sulla manutenzione e sulla valorizzazione della rete stradale esistente per recuperare il gap manutentivo accumulato negli anni passati».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli