Foggia-Perugia, Cerri parte dalla panchina

Difesa in emergenza senza Del Prete, Pajac e con Volta influenzato. Manca anche Dossena. Davanti torna l’ariete, «ma non dal primo minuto», dice Giunti

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La squadra è in Puglia, dove nella mattinata di venerdì è prevista una breve rifinitura. Non fanno parte del gruppo Lorenzo Del Prete (trauma contusivo alla coscia destra) ed Yanik Frick (lieve infiammazione del tendine rotuleo). Fuori dai convocati anche Dossena e lo squalificato Pajac.

IL TECNICO IN CONFERENZA SULLA PARTITA – VIDEO

perugia allenamento han

Han si è allenato

Abbondanza in attacco C’è invece Alberto Cerri. E questa, insieme al rientro di Han, è la migliore notizia per Giunti che, nonostante la crisi nel reparto difensivo, può almeno sorridere per la ritrovata abbondanza lì davanti. Abbondanza ma soprattutto varietà: in mezzo a tenti trequartisti, serviva – serve, come il pane – un ariete capace di tenere palla e fare un po’ da playmaker offensivo. Serve anche la brillantezza di Han, che in nazionale non ha giocato, visto che Di Carmine è apparso un po’ affaticato. Cerri è recuperato anche se deve ritrovare il ritmo gara: anche per questo è destinato alla panchina. Pronto per giocare Brighi, che si prepara quini a ritrovare il posto da titolare.

IL TECNICO TORNA SULLA SCONFITTA

Strascichi pesanti «Non è stata una settimana come le altre – ammette Giunti – gli strascichi del pessimo risultato di domenica si sono fatti sentire. La sconfitta con la Pro Vercelli non deve condizionare le nostre certezze e dobbiamo andare avanti più forti di prima, rialzando la testa. Quella di Foggia sarà una partita totalmente diversa dalla gara di Brescia. Loro non ci aspetteranno, ma attaccheranno. È una squadra che gioca a calcio, portando tanti uomini in attacco, noi dobbiamo riuscire ad andare a prenderli nella loro metà campo. In difesa, viceversa, possono concedere tanto».

I convocati di Giunti Rosati, Nocchi, Santopadre; Zanon, Volta, Casale, Monaco, Coccolo, Belmonte; Colombatto, Bandinelli, Buonaiuto, Bianco, Emmanuello, Brighi; Falco, Han, Mustacchio, Di Carmine, Cerri, Choe, Terrani.

Stroppa: «Il coraggio degli ultimi» «Ho trovato la squadra incazzata ed è quello che doveva essere – dice il tecnico dei pugliesi – mi tengo molto più del bicchiere mezzo pieno anche se c’è da lavorare sugli episodi. C’è da avere la pazienza e la positività, sapendo che prima o poi riusciremo a far gol anche con i centrocampisti. Ho una squadra padrona del campo in casa e fuori e per me manca davvero poco. Non bisogna dimenticare che siamo ultimi ma questa squadra arriva da quattro risultati utili positivi, sempre reagendo, giocando in casa e fuori alla stessa maniera. I miei giocatori si allenano a tremila ogni settimana, e basta davvero poco. Il Perugia ha subito un 5-1 ma con un uomo in meno hanno provato a giocare come se fossero in undici subendo più di quello che dovevano. Ha elementi individuali importanti, soprattutto davanti ma anche in fase difensiva concede e per questo potrebbe somigliarci».

I convocati del Foggia Guarna, Pelizzoli, Tarolli; Loiacono, Martinelli, Coletti, Rubin, Gerbo, Celli, Camporese; Lodesani, Vacca, Deli, Calderini, Agazzi, Ramè, Fedele; Chiricò, Fedato, Beretta, Mazzeo, Floriano.

Arbitro Aleandro Di Paolo di Avezzano, assistenti Soricaro e Raspollini. Quarto uomo sarà l’esperto Guida di Torre Annunziata.

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