Frau Merkel ad Assisi: la Lampada della Pace

Sarà nella città serafica con il presidente colombiano Manuel Santos. Straordinarie misure di sicurezza. Ci saranno anche Prodi e Cantone

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«Il senso dell’appuntamento di Assisi è quello di essere più vicini alle speranze e alle inquietudini degli uomini e delle donne di oggi. Sarà l’occasione per dialogare sui temi cari ai francescani: economia, lavoro, giovani, ambiente, pace e accoglienza»: così Padre Enzo Fortunato, deus ex machina del Sacro Convento, presenta lo straordinario appuntamento di sabato con la Cancelliera tedesca Angela Merkel e il Presidente colombiano Manuel Santos.

Il programma La giornata è divisa in due momenti. Il primo in Basilica Superiore, dove si terrà la cerimonia di consegna della lampada e dove la Cancelliera terrà un discorso; il secondo, nel Salone Papale, con 300 giovani provenienti da tutto il mondo, a porre domande a Merkel e a Santos sul futuro delle prossime generazioni. Sarà l’occasione per delineare un manifesto sull’Europa, sul nord e sud del mondo e sul futuro di convivenza pacifica tra i popoli. La Cancelliera Merkel riceverà in dono dai frati del Sacro Convento la lampada della Pace di San Francesco per la sua opera di conciliazione in favore della pacifica convivenza dei popoli. Un riconoscimento che nel 2016, venne assegnato a Santos per «lo sforzo tenuto nei processi di riconciliazione con le FARC», opera che gli valse il premio nobel per la pace.

Piano sicurezza Nei giorni scorsi, una delegazione proveniente da Berlino ha effettuato un sopralluogo in città. Il piano sicurezza dovrebbe ricalcare quanto già messo in atto in occasione delle visite di Papa Francesco e del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Fra i tanti ospiti illustri, annunciati Romano Prodi e il Presidente dell’Anac Raffaele Cantone, oltre ovviamente alla Presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini. Ci saranno oltre 40 ambasciatori. Già individuate le zone del centro chiuse al traffico. Allestite due sale stampa per i giornalisti, che però non avranno libero accesso in tutti i punti. Misure di sicurezza speciali anche a Perugia, con divieto di sosta in piazza Italia imposto per venerdì e sabato. Non è escluso che ci sia una visita istituzionale anche nel capoluogo.

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