Ha dato in escandescenze mentre si trovava in un bar di piazza della Meridiana, nel quartiere di borgo Rivo a Terni, costringendo la polizia di Stato ad intervenire. Tuttavia l’uomo, un 49enne pluripregiudicato, non si è calmato: insulti, minacce e rifiuto di dare le proprie generalità, con attacco fisico ad un agente. Per lui è scattato l’arresto e ora si trova ora agli arresti domiciliari.
L’operazione è stata eseguita durante i controlli straordinari eseguiti giovedì dalla polizia di Stato con pattuglie della squadra Volante, del Reparto prevenzione crimine Umbria-Marche e personale Digos.
Insulti e minacce Gli agenti sono intervenuti nel bar intorno alle 19.30: l’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato bloccato con difficoltà dai poliziotti e, tra insulti e minacce, portato in questura per i provvedimenti del caso. Negli uffici della Volante l’atteggiamento del 49enne non è cambiato. Anzi, è peggiorato visto che si è scagliato contro un agente – per lui lesioni lievi – ed è stato arrestato per resistenza, violenza e oltraggio a pubblico ufficiale. La direttissima è stata fissata per sabato mattina.
Focus sull’estremismo islamico I controlli della polizia hanno riguardato anche le strutture ricettive, gli esercizi pubblici ed altri luoghi di culto e aggregativi che coinvolgono persone potenzialmente vicine all’estremismo islamico. Per la valutazione delle auto in transito è stato utilizzato il ‘sistema Mercurio’. Complessivamente gli agenti hanno controllato 66 persone (13 delle quali con precedenti di polizia), 114 vetture (105 con il ‘sistema Mercurio’) e 4 esercizi commerciali.
La verifica Due gli stranieri che, al controllo, sono risultati privi di documenti. Entrambi sono stati condotti all’ufficio immigrazione per la verifica della loro posizione in Italia.