La curva continua a scendere e sui vaccini la ‘svolta’ è più vicina

Umbria – Il commissario D’Angelo: «Insieme ai privati possiamo somministrarne 18 mila al giorno». In arrivo oltre 30 mila dosi di Pfizer a settimana

Condividi questo articolo su

«La curva dei contagi si sta pian piano assestando. I dati sono buoni, confortanti anche per l’indice RT, anche se serve sempre la massima attenzione. Domenica 25 aprile faremo il ‘Vaccine day’ per concludere la somministrazione della prima dose agli ultra 80enni, anticipando circa 5 mila anziani già prenotati per maggio e giugno. A loro verrà somministrato il vaccino Moderna. Concludere appena possibile le categorie prioritarie individuate dal Governo, ci consentirà di passare alle altre in vista anche della completa ripartenza economica». Così l’assessore regionale alla sanità Luca Coletto nel fare il punto, giovedì mattina, sull’emergenza Covid in Umbria e la campagna vaccinale in corso.

SPECIALE COVID – UMBRIAON

I numeri della campagna al 21 aprile

Sui vaccini, il commissario regionale all’emergenza Covid, Massimo D’Angelo, ha spiegato che «al 21 aprile risultano somministrate 256.731 dosi di vaccino. Sempre al 21 aprile abbiamo 108.125 dosi somministrate agli ultra 80enni e 42.125 dosi alla fascia 70-79. Dei 90.084 ultra 80enni censiti, fra prenotati e vaccinati con almeno una dose abbiamo raggiunto l’82%: stiamo progredendo in forma imponente, anche se l’adesione registra ancora dei ‘vuoti’, ad esempio in alcune aree isolate del territorio umbro. Lì sarà importante anche un’azione ‘porta a porta’ con l’ausilio dell’Esercito. Circa i soggetti vulnerabili, sui 68.144 individuati, fra prenotati e vaccinati con prima dose siamo al 77%. Ciò ci consente di dire che stiamo progredendo pienamemte in linea con gli obiettivi assegnati dallo Stato. Vogliamo però fare ancora meglio e il ‘Vaccine day’ del 25 aprile va proprio in questo senso. Per alcuni punti vaccinali, poi, intendiamo procedere non solo di giorno, ma anche di notte: vale per quelli al chiuso ed anche a Solomeo».

TUTTI I DATI SULLE VACCINAZIONI IN UMBRIA

Quanti e quali vaccini, disponibili e in arrivo

Al momento, rispetto alle dosi disponibili, l’Umbria ha un’autonomia vaccinale di 7 giorni: «In questi giorni consegneremo circa 5 mila dosi di Astrazeneca ai medici di medicina generale per la fascia 70-79 – ha detto D’Angelo -. Altre 5 mila dosi di Moderna le useremo per l’intervento straordinario del 25 aprile sugli ultra 80enni. Oggi arriveranno 2.500 dosi di Johnson&Johnson (una quota andrà ai team vaccinali itineranti dell’Esercito che raggiungono le aree più isolate, ndR). Il 27 aprile arriveranno 3.300 dosi di Moderna e 1.900 di Astrazeneca. L’incremento dovrebbe essere attuato nella settimana successiva: il 29 aprile arriveranno, e verranno mantenute settimanalmente, 30.420 dosi di Pfizer. Fino qui siamo alla routine, ma noi puntiamo ad un intervento straordinario tramite le azioni poste in essere di concerto con le aziende e le realtà commerciali. Possiamo somministrare 18 mila dosi al giorno e chiederemo un impegno al Governo in tal senso, per garantire un intervento rapido e massivo in Umbria. Le interlocuzioni con i privati inizieranno oggi pomeriggio (giovedì, ndR), molte aziende hanno già espresso l’adesione alla campagna mettendo a disposizione le proprie strutture».

Prenotazioni caregiver e fascia 60-69: quando si (ri)parte?

Il commissario D’Angelo ha affermato che «non si può iniziare la fascia di età 60-69 (con Astrazeneca, ndR) se non abbiamo completato quella 70-79. Dobbiamo attendere la nuova programmazione nazionale per capire quando potremo procedere con le prenotazioni». Sulla riattivazione dei caregiver, «potremo programmare gli interventi vaccinali dopo il 25 aprile, riprendendo così le prenotazioni, ovvero dopo la conclusione della prima somministrazione agli ultra 80enni. Ciò in ragione di un quadro più chiaro in termini di dosi necessarie e cittadini a cui somministrarle, visto che l’Umbria ha un numero di anziani consistente sul proprio territorio».

Positivi dopo prima/seconda dose al 21 aprile

Sui positivi dopo la vaccinazione, D’Angelo ha detto che «al 21 aprile, dopo la prima dose sono 597 (+38 rispetto ad una settimana fa). Dopo la seconda dose sono 244 (+11). Non risultano soggetti che dopo la vaccinazione hanno accusato sintomi importanti. Il livello del monitoraggio resta comunque elevato, anche in ragione delle varianti».

Il quadro epidemiologico

La situazione epidemiologica umbra è stata analizzata da Marco Cristofori e Carla Bietta del nucleo regionale. «La curva epidemica – ha detto Cristofori – continua a scendere in maniera lenta ma regolare, nonostante l’aggressività delle varianti che sono stimate al 96%. Gli interventi mirati, applicati le scorse settimane, hanno dato ottimi risultati. L’indice RT calcolato ad oggi è pari a 0,74 (Italia 0,88). L’incidenza dell’Umbria (casi/100 mila abitanti) è pari ad 80,67, in provincia di Perugia è 86,90 e in quella di Terni è pari a 62,65: il picco registrato nei giorni scorsi nel Ternano, è rientrato nel giro di una settimana». Circa i distretti sanitari, «tutti sono sotto il valore di incidenza 200, l’unico che si avvicina a tale limite è quello dell’Alto Chiascio, ma la situazione sta migliorando. Risultano focolai nel Comune di Gubbio e qualcosa, ma in forma minore, in Alto Tevere. Gli unici due Comuni con più di 5 mila abitanti e incidenza superiore a 200, sono Gubbio e Umbertide».

Fasce di età, ricoveri e decessi

La collega Carla Bietta, sempre del nucleo epidemiologico regionale, ha ribadito che «la situazione è in via di miglioramento anche se ci sono ancora oltre 3 mila soggetti positivi al Covid in Umbria, segno di una circolazione ancora attiva. L’andamento settimanale dell’incidenza per fasce di età, è in discesa per tutte. Da marzo la curva degli over 80 è costantemente al di sotto della media, forse in conseguenza dell’impatto delle vaccinazioni su questa fascia di età. I ricoveri, ordinari e in intensiva, continuano a scendere. I decessi, ultimo indicatore che si muove rispetto ai contagi, sono stazionari».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli