«Un profondo grazie ai tifosi del Pisa» è arrivato nel pomeriggio di lunedì dalla pagina Facebook di Leonardo Cenci. A corredo, la foto dello striscione che la tifoseria toscana ha esposto venerdì sera nella Curva Sud dello Stadio Curi per ricordare Leo. Per ringraziare, Sergio, Orietta e Federico si sono fatti un selfie nella camera di Leonardo, dove sono esposti i suoi trofei e le sue foto più belle.
Il messaggio ai tifosi del Pisa
È arrivata anche una nota stampa, sotto forma di lettera aperta alla tifoseria toscana: «La famiglia Cenci e tutta l’associazione ‘Avanti tutta onlus’ è grata per l’affetto e la considerazione che ha visto prendere forme inaspettate e bellissime. Il desiderio di bene parla a tutti i cuori, Leo ne ha data dimostrazione in vita e continua far fiorire questi bellissimi doni. Avanti Tutta per la vostra cara squadra del cuore e per tutta la bontà che avete dimostrato di saper esprimere».
Con Silvana Benigno
Con Avanti Tutta, il testimone di Leo è stato rilevato dai suoi familiari, che stanno portando avanti le iniziative dell’associazione sia sotto forma di eventi pubblici sia con raccolte fonti. Ma c’è una persona che di Leo ha raccolto il testimone ideale di combattente contro il cancro: Silvana Benigno. Nei giorni scorsi i genitori di Cenci hanno incontrato proprio la Benigno in occasione di una iniziativa che si è svolta a Città di Castello, per promuovere una raccolta fondi in favore della Fondazione Ieo-Ccm di Milano.
L’abbraccio
Ne è scaturito un bellissimo abbraccio, spontaneo quanto simbolico, fra la mamma-coraggio e i genitori di Leo, Sergio e Orietta. L’esempio di Silvana, la sua forza, il suo sorriso, il suo carattere positivo e sempre gioviale, il messaggio indirizzato anche a chi, come lei, cerca di sconfiggere la malattia, sono state tutte parole significative che gli ospiti all’iniziativa le hanno voluto indirizzare. «Voglio mettere tutta me stessa al servizio del prossimo – ha detto Silvana – tendendo una mano a chi, come me, affronta questa dura prova, affinché la forza di uno diventi la forza di tutti».
