La coltivazione di ‘Cannabis indica’ era stata realizzata all’interno di una zona boscata di San Feliciano, nel Comune di Magione e a scoprirla sono stati gli agenti del ‘comprensorio Trasimeno’ della polizia provinciale di Perugia.
Otto piante La coltivazione, spiega la polizia provinciale perugina, «era ben occultata tra la vegetazione e costituita da otto piante, alte circa 2 metri e in piena fase di maturazione. I servizi di vigilanza hanno portato all’individuazione del ‘coltivatore’ e la successiva perquisizione domiciliare ha permesso di acquisire ulteriori elementi a suo carico».
Incensurato Si tratta di un giovane incensurato della zona, che è stato deferito all’autorità giudiziaria per violazione della normativa sugli stupefacenti. Da una analisi quali-quantitativa sul materiale vegetale essiccato, eseguita dal Laboratorio analisi sostanze stupefacenti del comando provinciale dei carabinieri di Perugia, è emerso che dalle otto piante sarebbe stato possibile ricavare poco meno di 10.000 dosi di droga.
