Niente medaglia individuale per Alessio Foconi ai mondiali assoluti di scherma in corso di svolgimento a Il Cairo, in Egitto. Non riesce al fuoriclasse ternano il bis dopo il trionfo di Wuxi nel 2018: il classe 1989 del Circolo Scherma Terni – apparso non al massimo della forma – è stato eliminato nei quarti di finale dal 23enne statunitense Nick Itkin. Ma non è finita qui perché la chance di riscatto ci sarà sabato in occasione del confronto a squadre in compagnia di Daniele Garozzo, Tommaso Marini e Guillaume Bianchi.
PER FOCONI PROBLEMI CON ITKIN GIÀ NEL 2018
Il percorso ed il black out
Il ternano ha iniziato il suo cammino eliminando nel turno dei 64 l’uzbeko Yusuf Mukhammad Asranov per 15-8, quindi il croato Petar Files nel turno successivo per 15-10, negli ottavi di finale, lo spagnolo Carlos Llavador (bronzo a Wuxi 2018) con un netto 15-6. Poi il confronto con Itkin: 7-0 iniziale dell’atleta a stelle e strisce, primi punti Foconi (10-2) e recupero impossibile. Finisce 15-5. «Non è stata una sconfitta, un quinto posto mondiale è comunque prestigioso. Io affronto tutto con il sorriso e la positività, trasformo i momenti più negativi in positivi senza arrendermi mai, ho sperimentato che dalle cadute ci si più rialzare più forti di prima, è un concetto molto semplice ma credo che questo sia proprio il mio punto di forza. Puntiamo ora sulla gara a squadre», il commento al termine della giornata odierna.