MotoGp, Petrucci: podio sfiorato a Jerez

Il pilota di Terni perde il duello con Iannone per la 3° piazza dopo una buona rimonta. Vittoria di Márquez, tante cadute in Spagna

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Peccato, perché Danilo Petrucci era davvero a un passo dal primo podio stagionale. A Jerez de la Frontera il pilota di Terni approfitta di un rocambolesco finale e chiude al 4° posto il gran premio in terra spagnola dopo aver perso il duello conclusivo con Andrea Iannone. Vittoria di Marc Márquez su Johann Zarco. Si riprenderà il 20 maggio a Le Mans, in Francia.

Duello con Rossi Il ternano perde una posizione in partenza e al termine del primo giro è 10° a un secondo da Valentino Rossi, mentre davanti c’è il trio spagnolo composto da Lorenzo, Pedrosa e Márquez. Dopo cinque tornate va giù Rins e Petrucci sale di un gradino a due decimi dal 46 della Yamaha.

Petrucci in Spagna (foto Alma Pramac Racing)

Fuori Crutchlow Stesso destino per il pilota britannico, che cade a nemmeno metà gara e consente a Petrucci di guadagnare una posizione (8°), quindi il sorpasso su Rossi che lo avvicina alla top five (7°, Iannone è distante poco più di un secondo). Segue una fase dove i due ‘ducatisti’ Pramac e il nove volte campione del mondo sono racchiusi in otto decimi, mentre i primi girano su tempi migliori. Inutili i continui tentativi di Rossi per mettersi alle spalle il ternano.

Fase conclusiva, tripla caduta Poi all’improvviso – sorpasso e controsorpasso Rossi-Petrucci intanto – vanno giù in contemporanea (contatto decisivo di Lorenzo) Dovizioso, Pedrosa e lo spagnolo, permettendo al ternano di arrivare a un passo dalla zona podio. Che arriva a stretto giro, perché Iannone viene superato e il numero 9 Pramac si insedia alle spalle di Márquez e Zarco. Dietro di lui – oltre all’italiano – il compagno di team Miller e Rossi. 

Duello finale Questione di decimi (saranno quattro a dividerli sul traguardo) tra Iannone e Petrucci, con il primo che riesce a trovare il varco giusto al penultimo giro e a difendere la posizione fino alla bandiera a scacchi. Il ternano è 4°: soddisfazione per la rimonta ma un pizzico di amarezza per il podio mancato. Sesto Miller. I punti in graduatoria sono ora 34: «Una bella gara – il commento di Petrucci – ma è chiaro adesso ho un po’ di amaro in bocca. Pensavo di poter attaccare Iannone qualche giro prima ma mi sono dovuto difendere da Valentino: sono comunque molto felice per questo risultato e voglio ringraziare tutto il team per il lavoro straordinario che ha fatto in questo weekend».

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