Narni, mangia funghi e finisce in ospedale

Terni, fortissimi dolori addominali per un uomo del narnese. Dopo le cure sta meglio. ‘Imputato’ il fungo ‘Loffa’ andato a male

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A dispetto del nome – ‘Loffa’ (o anche ‘Vescia’) – può essere tanto gustoso quanto pericoloso, in particolare se il colore della polpa non è più completamente bianco, ma inizia a caratterizzarsi per un marrone via via più scuro. Segno che il fungo non è più ‘fresco’ e quindi commestibile.

Malore, cure e indagine

Aspetti che un narnese di circa 70 anni, ha valutato poco o nulla, considerando ciò che gli accaduto. Lunedì, dopo aver gustato il – teoricamente – prelibato micete, si è sentito male ed è finito d’urgenza in ospedale con fortissimi dolori addominali. Le cure del caso, a partire dalla lavanda gastrica, hanno avuto effetto positivo e ora l’uomo sta meglio. Ma gli accertamenti degli addetti della sezione micologica della Usl Umbria 2 hanno consentito di ricostruire l’accaduto e di chiarire perché il fungo, diffusissimo sul territorio, non era più solo una specialità, ma la causa di un’intossicazione seria.

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