Orvieto, fermato in A1 con 4 chili di droga

Brillante operazione della Polizia Stradale di Orvieto: in carcere c’è finito un 28enne nigeriano che viaggiava a bordo di un pullman

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Quattro chili e 133 grammi di hashish, accuratamente nascosti in una calza elastica, che l’uomo – nigeriano di 28 anni – aveva in mente di trasportare da Roma a Monaco di Baviera. Ma gli è andata male perché gli agenti della polizia Stradale di Orvieto – coordinati dal dirigente Stefano Spagnoli – lo hanno arrestato a seguito di un controllo scattato domenica sera su un autobus di linea in transito lungo l’A1.

Bersaglio centrato L’attività, che nei giorni scorsi ha dato ottimi risultati con il ritrovamento – su un furgone diretto all’estero – di una motocicletta risultata rubata a Napoli, è stata riproposta anche domenica sera dagli uomini della Polstrada orvietana. Che sono andati nuovamente a bersaglio, questa volta con un maxi sequestro di droga e l’arresto del trafficante.

Nervosismo evidente Dopo aver fermato la corsa del mezzo, gli agenti hanno ispezionati il pullman – risultato in regola con permessi ed autorizzazioni – e la loro attenzione è stata catturata da un giovane di colore che, seduto in fondo al bus, era apparso piuttosto nervoso sin dai primi istanti del controllo.

Valigia sospetta In possesso di una regolare carta di identità italiana, gli agenti hanno proceduto alla perquisizione del suo zaino. Ma dentro non c’era nulla. Così hanno chiesto al conducente del pullman se avesse anche un altro bagaglio con sé. E proprio nella ‘stiva’ del mezzo c’era una valigia rossa che emanava un forte odore acre, tipico di alcune droghe come l’hashish. Era la sua.

La scoperta Una volta aperta, all’interno gli agenti del dirigente Spagnoli hanno individuato una calza elastica con dentro quattro involucri, ciascuno contenente oltre un chilogrammo di hashish. Il 28enne è stato immediatamente condotto presso gli uffici del comando della Polstrada orvietana: lì è emerso che si tratta di cittadino residente da sei anni a Roma e in possesso di un regolare permesso di soggiorno valido fino al 2019, ottenuto dopo aver presentato ricorso contro l’espulsione disposta in passato nei suoi confronti.

In carcere Scontato l’arresto in flagrante e ora il giovane si trova in carcere a Terni, a disposizione del pm Tullio Cicoria. L’udienza di convalida si terrà nei prossimi giorni. Il mezzo – accertata l’estraneità del conducente e di tutte le altre persone a bordo – è stato poi fatto ripartire alla volta di Trento, Bolzano e Monaco di Baviera, le tappe previste del viaggio.

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