di S.F.
Quasi raddoppiato il numero delle imprese creditrici, diminuzione di poco superiore al 10% per quel che concerne l’ammontare complessivo dei debiti. Questa in estrema sintesi la situazione del Comune di Terni in merito ai pagamenti: l’aggiornamento, obbligatorio ai sensi dell’articolo 33 del decreto legislativo 33 del 2013, è stato pubblicato nella specifica sezione del portale comunale.
I dati
Il numero delle imprese creditrici nei confronti dell’amministrazione è passato dalle 98 del 2019 alle 181 del 2020. Il debito complessivo – del conteggio se ne è occupata la direzione attività finanziarie – è invece diminuito: da 5 milioni 719 mila euro a quota 4 milioni 981, con un decremento di poco inferiore al 13%. Capitolo indicatore di tempestività dei pagamenti per l’acquisto di beni, servizi e forniture, calcolata tramite la piattaforma di certificazione dei crediti commerciali Mef: in questo caso il livello è rimasto pressoché invariato con un passaggio dai 28 giorni del 2019 ai 26,08 del 2020.
Gli esborsi più corposi
Nell’ultimo trimestre del 2020 i pagamenti di maggior entità hanno riguardato Unicredit per interessi passivi sull’anticipazione di tesoreria, Cassa depositi e prestiti per i finanziamenti a medio/lungo termine, trasferimenti in conto capitale per l’Osl, Asm per il contratto di pubblico servizio, ATC & Partners mobilità società consortile, Usl Umbria 2 e Bnl (interessi su derivati).