Perugia, 4° edizione di Street food festival

Mangiare, incontrarsi, esprimersi: dal 17 al 20 maggio ai Giardini del Frontone

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Dal 17 al 20 maggio ai Giardini del Frontone arriva la quarta edizione di Street food festival Perugia. Un crocevia di tradizioni e contaminazioni culturali dove si incontrano cibo di strada dall’Italia e dal mondo, musica live e performance spettacolari degli artisti di strada, con illustratori e ritrattisti, writer e ballerini  di hiphop e breakdance si alternano a band e ad altri maestri dell’intrattenimento per tutte le età.

IL PROGRAMMA COMPLETO

Evoluzione e maturità «L’edizione 2018 sarà ricordata come quella dell’evoluzione e della maturità», annuncia l’organizzatore Francesco D’Arcangelo. «Lo street food festival di Perugia diventa grande, si apre ancora di più alla contaminazione culturale con le performing art e porta nel cuore di Perugia l’atmosfera, l’energia, l’elettricità delle grandi esperienze live, musicali e figurative. Lo dimostrano le nuove collaborazioni di cui quest’anno si arricchisce lo Street festival e che si estendono fino alla vicina Toscana per condividere l’autentico spirito street: per la musica live Arezzo Wave love festival, Afterlife club Perugia e la Scuola di musica La Maggiore, e inoltre pillole di storia con Guide in Umbria e le performance di street art di Tags & Comics, il festival ideato da Archi’s Comunicazione».

Importante iniziativa L’assessore Cristiana Casaioli parla di «un appuntamento importante per la città che, nel totale rispetto del luogo, ormai da quattro anni anima con successo il centro storico, dimostrando quanto interesse c’è da parte del cittadino di cercare iniziative aggregative di questo livello. Un’importante iniziativa che, nell’obiettivo dell’amministrazione, ha il pregio di valorizzare un luogo particolarmente caro ai perugini, nell’ottica di riappropriarsi di piazze e giardini, diventando non solo spazio d’incontro, momento di socialità per le famiglie, ambiente di divertimento per i bambini, attrattore di pubblico, ma anche offerta culturale ed esempio di stili di vita, portando indirettamente un indotto importante nel centro storico, particolarmente nel quartiere di Borgo XX Giugno e Corso Cavour». 

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