Sabato pomeriggio, il Perugia e Cosmi si giocano gran parte del loro futuro nella partita contro la Salernitana. La squadra torna nella serata di venerdì dal ritiro di Cascia. Prevista una cena tutti insieme, poi notte in hotel e rifinitura prima della partita. Intanto, Serse Cosmi ha diramato la lista dei convocati, pubblicata sul sito ufficiale.
I convocati e la probabile formazione
«Esclusi Angella, Gyomber, Fernandes e Barone i ragazzi sono tutti disponibili», ha detto il tecnico, preannunciando comunque delle variazioni, considerando le tre partite in 8 giorni. Intanto ha diffuso la lista dei giocatori disponibili: Albertoni, Fulignati, Vicario; Benzar, Di Chiara, Falasco, Mazzocchi, Nzita, Rajkovic, Rosi, Sgarbi; Carraro, Dragomir, Falzerano, Greco, Konate, Kouan, Nicolussi Caviglia; Buonaiuto, Capone, Falcinelli, Iemmello, Melchiorri.
Ripartire dalla grinta vista col Benevento
«Con il Benevento – dice Serse Cosmi nel virgolettato apparso sul sito ufficiale – la squadra ha alzato il livello nervoso, ha giocato con più determinazione e cattiveria. E poi essere tornati al gol è un grande passo dal punto di visto mentale. Inevitabilmente, giocare tre partite in 8 giorni influenza le scelte. Stare qui in ritiro dà la possibilità di monitorare meglio i problemi di ognuno. Cercherò di mettere in campo una squadra che, prima di ogni cosa, stia bene dal punto di vista fisico».
Critiche sì, insulti no
«Inevitabilmente c’è un po’ di tensione. Personalmente mi dispiace per le tante persone che vogliono bene al Perugia e che mi incitano per uscire insieme da questo momento, che mi dicono di non mollare. Ringrazio di cuore queste persone. Dopo 5 sconfitte le critiche verso l’allenatore non sono legittime ma più che legittime però da parte di alcuni ho ricevuto insulti che credo non meritavo».
Isolamento da coronavirus
«Per non pensare al coronavirus non bisogna andare in ritiro ma andare su un’isola senza nessun tipo di comunicazione. L’allenamento è l’unico momento in cui non sei bombardato dalle notizie. Il Presidente ci ha dato le indicazioni concrete da seguire per giocatori e staff quindi, pur senza sottovalutare questo virus, posso tranquillamente dire di aver affrontato situazioni peggiori. Le uniche persone da ascoltare in questi momenti sono gli esperti, le persone che litigano in televisione su questo argomento mi fanno pena».
Le porte chiuse
«Nella mia carriera mi è capitato di giocare a porte chiuse una sola volta nel 2006 in un Ascoli-Udinese ad Ancona perché i marchigiani avevano il campo squalificato. Un’esperienza che non avrei mai voluto rivivere perché giocammo in una sorta di acquario. Diventa difficile anche per noi allenatori preparare psicologicamente partite come queste per far mantenere la tensione alta. Bisogna far capire ai ragazzi che con o senza le porte chiuse i punti a disposizione sono sempre tre».
Le parole di Ventura
«Ci aspetta una partita delicatissima contro un’ottima squadra che ha l’obbligo del risultato. C’è l’incognita delle tre partite in sei giorni ma questo vale tanto per noi quanto per loro. Sarà una partita estremamente delicata e difficile. È chiaro che ora i punti sono tutti importanti e ognuno cerca di ottenere il massimo. Il Perugia è una squadra che è stata costruita per vincere, ha diversi giocatori che hanno calcato la serie A, hanno attraversato un momento di difficoltà ma i valori ci sono tutti. Dal canto nostro mi aspetto entusiasmo e di vedere continuità agli approcci, alla voglia, alla disponibilità. Voglio vedere conferme a tutto quello che stiamo seminando».
I convocati della Salernitana
De Matteis, Micai, Vannucchi; Aya, Billong, Curcio, Heurtaux, Jaroszynski, Karo, Lopez, Migliorini; Akpa Akpro, Capezzi, Dziczek, Kiyine, Maistro; Cerci, Cicerelli, Gondo, Jallow, Iannone.
Dirige l’arbitro di Sassuolo-Perugia
Sarà Simone Sozza della sezione di Seregno a dirigere Perugia-Salernitana. Assistenti Giuseppe Macaddino della sezione di Pesaro e Alessandro Cipressa della sezione di Lecce. Quarto uomo Valerio Marini della sezione Roma 1. L’arbitro di Seregno ha diretto il Perugia in una sola circostanza, in occasione del successo, in questa stagione, dei biancorossi in Coppa Italia sul campo del Sassuolo (1-2). Nessun precedente, invece, con la Salernitana.
