Perugia, ‘Tim Cup’: Bisoli mette pressione

Partita di Coppa Italia contro la Reggiana. Il tecnico biancorosso: «Non sottovalutiamoli e cerchiamo le motivazioni giuste per vincere»

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di M.L.

Un Perugia senza distrazioni quello che vuole vedere mister Bisoli domenica sera, in occasione della gara secca di Coppa Italia contro la Reggiana: in palio la qualificazione per la sfida di San Siro contro il Milan.

Grandi motivazioni «Non facciamo l’errore – le parole in conferenza di Bisoli – di snobbare l’avversario, non dobbiamo pensare di avere meno motivazioni perché abbiamo qualcosa in più da un punto di vista tecnico, dobbiamo essere motivati al massimo». Motivazione è la parola d’ordine e mister Bisoli la ripete come un mantra: «Le categorie si azzerano con le motivazioni e con la voglia di raggiungere il risultato, dobbiamo giocare sempre al massimo per cercare di ottenere quella mentalità che io chiedo e che serve per arrivare in alto»·

Ancora tanto lavoro È un Bisoli che cerca di caricare di pressione, responsabilità e motivazione i suoi, da cui pretende grande lavoro: «Siamo più meno al 50%, ancora molto indietro. Però non preoccupiamoci, mancano ancora 20 giorni e dobbiamo ancora lavorare su velocità, pressing offensivo e scambi veloci. La mentalità è cresciuta e sembra che la squadra ci sia, ma in realtà mascheriamo con le motivazione le normali carenze atletiche di questi tempi».

Pretattica Il tecnico emiliano poi cerca di non dare troppi punti di riferimento agli emiliani: «Venerdì in allenamento abbiamo provato tre quattro situazioni di gioco, quelli che voi chiamate moduli. Oggi ne proverò ancora una, una sorta di prova generale per dare alla squadra una certezza. Poi se domani mattina voglio cambiare potrei, visto che ho ancora un allenamento: presumibile un 4-2-3-1, quello che abbiamo fatto in casa nelle ultime uscite». Per gli attacanti Bisoli si dice curioso di rivedere la coppia Di Carmine-Ardemagni, «il primo giocherà da seconda punta, può variare meglio negli spazi laterali; Ardemagni lo vedo meglio come punta centrale».

Avversari Bisoli infine spende buone parole per gli avversari di coppa: «Loro giocano un bel 4-3-3 e lo fanno molto bene in tutte e due le fasi, con buone individualità che dobbiamo cercare di limitare. Poi come abbiamo fatto con il Carpi, non dobbiamo farli ragionare con le loro giocate. Colpire i loro punti deboli, ma non ve li dico perche un po’ di pre tattica ci vuole»·

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