Perugia, trans ferita e minacciata: un arresto

La polizia ha fermato l’ex compagno: un tunisino di 25 anni. Il fatto è accaduto a Madonna Alta

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Non si era mai rassegnato alla fine del rapporto e aveva continuato a tormentare la sua ‘ex’ – una trans brasiliana di 32 anni – con minacce e non solo. Mercoledì sera l’uomo, un 25enne di nazionalità tunisina, è piombato in casa dell’ex compagna, nella zona di Madonna Alta, e l’ha ferita al volto con un coltello. Alla fine è stato arrestato dalla polizia.

Il fatto Una guardia giurata presente in zona si è imbattuta nella trans, seminuda e sporca di sangue, che usciva di fretta da un’abitazione. Fermata, ha spiegato terrorizzata al vigilante che era stata minacciata di morte e ferita. Così l’ha fatta salire nell’auto di servizio e ha chiamato la polizia.

Indagine Sul posto, gli agenti della Volante sono riusciti a ricostruire la storia: la relazione fra i due – la trans 32enne e il 25enne tunisino – era finita due mesi prima. Lui però, roso dalla gelosia, non era riuscito a tenersi lontano dalla ex, finendo per tormentarla con condotte violente più volte denunciate alle forze dell’ordine.

L’arresto Mercoledì sera l’uomo ha chiamato più volte al telefono l’ex fidanzata. Di fronte all’assenza di risposte, è andato a casa sua: prima ha bussato, poi è entrato di forza, attraverso una finestra. Terrorizzata, la trans ha tentato la fuga ma l’uomo si è prima aggrappato ai suoi vestiti, strappandoglieli, poi l’ha ferita al volto con un coltello da cucina. A quel punto è scappata in strada per chiedere aiuto. Il successivo intervento della polizia ha portato all’arresto del tunisino per i reati di violazione di domicilio e lesioni personali aggravate.

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