Ultime ore dell’era Leopoldo Di Girolamo a Terni. Nel tardo pomeriggio il penultimo tentativo – si va verso la quarta ‘fumata nera’ con mancanza del numero legale in aula, quindi le dimissioni del sindaco diventeranno effettive allo scoccare della mezzanotte, è stato convocato il consiglio comunale anche per martedì mattina alle 10 – di approvare il dissesto finanziario del Comune e da martedì l’arrivo del commissario prefettizio: intanto la giunta perfeziona le delibere conclusive della consiliatura e tra queste una riguarda la nascita di ‘Piazza XXV Novembre – Giornata mondiale contro la violenza sulle donne’ in zona ‘La Passeggiata’.
Alterocca e Pirro La giunta ha deliberato di intitolare a Francesco e Virgilio Alterocca «parte dell’attuale Via Domenico Mascio, compresa tra Via Annio Floriano e Via Marco Claudio» per farla diventare ‘Largo Francesco e Virgilio Alterocca’; sempre a Terni c’è l’ok all’apposizione di una targa commemorativa in ricordo di Vincenzo Pierro in via degli Artieri 13, dove visse; a Piediluco l’area destinata al transito pedonale lungo via Noceta sarà intitolata a Giovanni Proietti con nascita del ‘Belvedere Giovanni Proietti’; passando a Cesi invece il teatro comunale sarà intitolato a Cafiero Ruffo Titta.
Violenza e donne L’idea della giunta per ‘La Passeggiata’ è quella di chiamare la piazza antistante l’ex Chiesa del Carmine ‘Piazza XXV Novembre’ in ricordo della giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Deliberata inoltre la posa in opera in Largo Cairoli di una statua in memoria di Madre Maria Eletta di Gesù «disponendo che il posizionamento dovrà essere individuato in fase di progettazione e che la collocazione sarà vincolata al termine dei lavori di riqualificazione della zona. Tutte decisioni arrivate in seguito alla richieste di intitolazioni pervenute attraverso associazioni e petizioni popolari.
