Obbligo di dimora a Terni e di permanenza notturna nella sua abitazione: è quanto ha disposto il giudice Federico Bona Galvagno nei confronti di T.M., la 44enne bloccata dalla squadra mobile giovedì – tra l’altro proprio nel giorno del suo compleanno – mentre stava spacciando una dose di cocaina in piazza Dalmazia. L’arresto è stato convalidato sabato mattina dal giudice al termine dell’udienza direttissima.
L’INTERVENTO DELLA SQUADRA MOBILE
La donna, in tribunale, ha sostanzialmente ammesso i fatti: a suo carico, oltre allo stupefacente e ai soldi sequestrati in auto e in casa, ci sono anche le dichiarazioni del tossicodipendente pugliese sopreso dagli agenti ad acquistare la dose per 50 euro. L’uomo avrebbe riferito di rifornirsi dalla 44enne – dipendente a chiamata in un negozio di abbigliamento di Borgo Rivo e lei stessa consumatrice di droga – da circa un paio di mesi. Ora tocca agli investigatori il compito di capire se il suo ‘giro’ fosse esteso o meno.
Termine a difesa La commerciante, che ha solo un piccolo precedente specifico a Roma, è dunque potuta tornare in libertà dopo due notti nelle camere di sicurezza della questura, ma dovrà rispettare le misure imposte fino al processo, fissato per il 19 ottobre prossimo. Il suo difensore, l’avvocato Francesco Mattiangeli, chiederà che la donna venga giudicata con un rito alternativo.