Positivo, fa la spesa dopo il tampone: carabiniere nei guai

Città della Pieve – L’uomo è stato notato e filmato nel supermercato da una conoscente. Che ha segnalato il fatto alla polizia Locale

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Da Po’ Bandino (Città della Pieve) a Panicale per fare il tampone e poi, al ritorno, una breve sosta in un supermercato pievese. Il punto è che il protagonista della vicenda è positivo al Covid-19, è un carabiniere – residente a Po’ Bandino ma di stanza in provincia di Siena – ed è stato immortalato nell’esercizio commerciale da una donna che lo ha riconosciuto e che ha segnalato il fatto, con tanto di video, alla polizia Locale di Città della Pieve. A riportare il fatto è l’edizione odierna de ‘Il Messaggero‘ in un pezzo a firma di Gianni Agostinelli e Michele Milletti.

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Cos’è accaduto

In pratica il carabiniere, positivo ed asintomatico, poteva fare il tampone a Panicale, ma poi sarebbe dovuto filare dritto a casa, in ragione dell’isolamento contumaciale a cui è sottoposto. Invece si è fermato a fare la spesa, sì con tutte le cautele del caso, ma violando in tal modo gli obblighi. A ‘scoprirlo’ è stata una donna che lo conosceva e che ha fatto partire le indagini. Il carabiniere è stato così raggiunto presso la sua abitazione dagli agenti della Locale: prevista una maxi sanzione di circa 4 mila euro, la denuncia penale ed anche provvedimenti ‘interni’ da parte dell’Arma per una condotta che è ben distante dall’esempio quotidiano che i carabinieri rappresentano. L’esercizio commerciale, dulcis in fundo, è stato chiuso dal sindaco pievese Fausto Risini per il tempo necessario alle sanificazioni. Una spesa, insomma, costata cara a tutti.

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