‘Primi Calci Terni’, in 500 per il torneo

23° edizione della manifestazione nazionale per gli ‘Under’ 10: tra le società partecipanti anche Lazio, Roma ed Empoli

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Padova, Cittadella, Frosinone, Empoli, Pescara, Ternana, Lazio, Roma e Napoli, seppur quest’ultima con una formazione ‘satellite’. Sono le formazioni di maggior blasone che, tra il 29 settembre e il 2 ottobre, parteciperanno alla 23° edizione del torneo ‘Primi Calci Terni’, la manifestazione giovanile dedicata ai talenti delle categorie 2006-2007. Nell’evento organizzato dall’Asd Junior Campomaggio – in collaborazione con l’Asd Gramsci e l’Asd Campomaggio – saranno 32 in totale le squadre coinvolte: attesi oltre 500 bambini, con tanto di iniziativa benefica per i piccoli colpiti dal sisma di Accumoli.

primi-calci-rosati-lupiLe squadre non professionistiche che si sfideranno – sei gironi da quattro squadre, le prime e le due migliori seconde si andranno ad incrociare con i piccoli dei club pro – sono Bosico, Bastardo, Sampierana Cesena, Massiminia Roma, Accademia Terni, Campomaggio Collescipoli, Magliano Sabina, Foligno C4 (campioni uscenti), Narnese Sgl, Asd children football, Football 22, Rinascita fulgor Caderta, Pontevecchio, Olympia Collepepe Pantalla, Olympia Thyrus S. Valentino Farini, Campania soccer, Junior tiferno Castello, Nuovo progetto giovani Livorno, Asd Angioina, Polisportiva città di Fiumicino e Jfc Civita Castellana. Rappresentante la Campania, l’Abruzzo, il Lazio, la Toscana, il Veneto e l’Umbria.

Il ‘Diego Bianchina’

Il ‘Diego Bianchina’

Il programma Si parte giovedì 29 settembre con le qualifiche – chiusura venerdì 30 – per le squadre locali, quindi sabato 1° e domenica 2 ottobre spazio al round per le formazioni fuori regione e successiva fase conclusiva. Quattro i campi che accoglieranno i match: il ‘Diego Bianchina’ di via Narni, il ‘Badinelli-Comandini’ di via Rossini (Olympia Thyrus), l’Angel Soccer di via Piemonte e l’impianto di via del Raggio Vecchio.

L’evento ‘mondiale’ La particolarità del torneo ‘Primi Calci’ di Terni riguarda la tecnologia. La manifestazione sarà infatti trasmessa in diretta streaming tramite – già posizionate sui campi a sette coinvolti – la skyline webcam: «Saranno le prime – ha spiegato Massimiliano Ciliani in merito – telecamere montate h24 su degli impianti sportivi, quantomeno a sette, visto che per i terreni di gioco a undici ancora non ci sono. Mi piacerebe – ha concluso – che in futuro partecipassero tutte le squadre più rilevanti della regione».

primi-calci-torneoLa ‘frecciata’ e la chance Il responsable organizzativo del torneo è Roberto Coata – ricopre il ruolo di osservatore del settore giovanile del Frosinone per l’Umbria – che, in avvio, non risparmia una critica al contesto umbro: «Questa edizione è l’ennesimo miracolo, non è semplice fare il torneo. A livello nazionale riscuote successo, mentre a livello locale parecchi ancora non hanno compreso la rilevanza della manifestazione: i bambini, grazie al sistema skyline webcam, possono essere visti in tutto il mondo e quest’anno siamo riusciti a portare molte delle squadre migliori sul panorama nazionale». Presenti anche il presidente dell’Asd Gramsci Sergio Barbaccia, i dirigenti dell’Asd Campomaggio Stefano Capitanucci-Cristiano Mafrisci e il responsabile organizzativo del settore giovanile – con lui Andrea Babucci – della Ternana Alberto Frattaroli. Coata ha specificato inoltre che il ‘Memorial Quartucci’ non si svolgerà più in avvio di ottobre a causa del rinvio stabilito.

Roberto Coata

Roberto Coata

L’unicum e l’idea A patrocinare l’evento il Comune di Terni: «Voglio mettere – le parole di Moreno Rosati – in risalto la capacità di ‘fare rete’. Questo unicum tra le parti coinvolte fa bene alla città e alla realizzazione dei progetti: da soli ormai non si fa più nulla. Certo che la 23° edizione sarà un nuovo punto di partenza». Quindi un desiderio: «Mi piacerebbe che, in occasione della fase finale, fosse presente una rappresentanza dei bambini colpiti dal terremoto del 24 agosto». Un messaggio condiviso da Coata: «Vorrei che il torneo fosse l’occasione per dimostrare unità nei confronti delle persone coinvolte nel sisma». A chiudere gli interventi il delegato provinciale del Coni, Stefano Lupi: «Si tratta di un evento sportivo di livello e fondamentale per la formazione educativa dei ragazzi». In riferimento al fatto che ad arbitrare le partite saranno i ragazzi stessi, in autonomia. Due i premi – oltre alla coppa per la squadra vincitrice – che saranno consegnati: al giocatore più giovane (dedicato a Samuel Sailis, scomparso nel 2010 all’età di sei anni) e a quello più grande, dedicato a Diego Bianchina, l’operaio della Tk-Ast deceduto nel 2009.

L’iniziativa benefica A margine dell’evento è in programma un’iniziativa di raccolta fondi – previsto l’acquisto di libri, materiale scolastico e giocattoli – da destinare per i bambini colpiti dal sisma di Accumoli.

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