di Voltero Petrocchi
L’assessore Enrico Melasecche nell’annunciare non lo batte nessuno. Insieme ad un certo Zingaretti farà fermare il Frecciarossa anche ad Orte e sempre grazie a lui anche la Toscana avrà la sua fermata che utilizzeremo noi umbri. Al lungo elenco dell’Umbria ‘del fare’ si aggiungono ora lo stadio e la clinica che ad onor del vero dovrebbe/vorrebbe realizzare il presidente Bandecchi rivolgendosi per le rispettive competenze alla presidente Tesei ed al sindaco di Terni. Qui egli si supera e ‘promuove’ una raccolta firme di cui, considerata la sua ‘onnipresenza’, dovrebbe di fatto esserne il destinatario. A Terni un nuovo stadio (modello Udine) sarebbe auspicabile ed una bella clinica (magari fuori città) dovrebbe esser gradita e convenzionata in ossequio a norme, regole, regolamenti. L’argomento è quindi nelle ‘sue’ mani e una volta tanto non c’entrano ‘quelli di prima’, i ‘comunisti’ e/o i presunti tali. Adoperandosi con zelo e con calma si accorgerà che anche a questa ‘fermata’ i ‘passeggeri’ saliranno tutti. Tornando alle sue competenze più ‘terrene’, dovrebbe piuttosto dare un’occhiata allo stato di degrado nel quale versa la maggior parte delle strade umbre (stato da egli ereditato, beninteso) per evitare (paradosso) che tra un pò sia più facile (grazie a lui) ‘lasciare l’Umbria che attraversarla’.
