Scuola in Umbria, dirigenti insoddisfatti

Lunedì assemblea ‘autoconvocata’ a Piscille di Perugia: «ruolo vessato e poco sostenuto da parte dell’opinione pubblica ma anche da parte degli organismi ministeriali»

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Sono stanchi ed arrabbiati i dirigenti scolastici d’Italia. 
E quelli dell’Umbria pure di più, visto che «nel corso degli ultimi anni – spiega Maria Marinangeli, dirigente del liceo Mazzantini di Gubbio – hanno visto il loro ruolo vessato e poco sostenuto da parte dell’opinione pubblica ma anche da parte degli organismi ministeriali».

Autoconvocati Sul tavolo di discussione «in primis la crescente mole di responsabilità, orari di lavoro massacranti e i pochi strumenti a disposizione per far funzionare al meglio la scuola. Oltre ad una corresponsione economica, che da oltre quattro anni penalizza gli umbri che non ricevono gli adeguamenti contrattuali, legati ai contratti regionali». 
Di tutto questo i dirigenti parleranno, dopo essersi autoconvocati in assemblea presso l’Ipsia Cavour Marconi di Piscille, lunedì 22 maggio alle9.

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