La storia a lieto fine, riportata dal quotidiano ‘Il Corriere dell’Umbria‘ con un pezzo a firma di Alessandro Antonini, risale ai giorni scorsi ed è avvenuta presso la scuola elementare dell’istituto comprensivo Perugia 13, a Ponte Valleceppi. Flavia Napolitano, 45 anni, una delle maestre, ha salvato la vita ad uno suo alunno che stava per soffocare a causa di un pezzo di merendina finito per traverso. L’insegnante, intervistata, ha ricostruito quei complicati momenti a partire da quando si è accorta che il piccolo non riusciva a respirare ed era diventato cianotico. Subito le è tornata in mente una scena della serie Grey’s Anatomy vista in passato e, con sangue freddo, l’ha messa in atto: dopo aver poggiato il bimbo a pancia in giù sul proprio ginocchio, ha assestato alcuni colpi fra torace e collo, fino a quando il pezzo di merendina non è stato espulso e il bambino è tornato a respirare normalmente. Raggiunto poi dal padre, è stato condotto in ospedale per accertamenti ma le sue condizioni sono buone grazie all’azione – mutuata dalla manovra di Heimlich – messa in atto dalla maestra di origini campane. Certo – osserva – la strada migliore è quella di seguire corsi specifici per apprendere e mettere in atto, se necessario, le manovre salvavita, piuttosto che ricordare una serie tv. Ma, come si dice in questi casi, tutto è bene quel che finisce bene.
Flavia Napolitano
