Lo scorso 7 febbraio stava lavorando su un terreno agricolo nella zona di Ancaiano, frazione di Spoleto, quando era stato aggredito da un branco di quattro cani randagi di taglia medio-grande. L’uomo – un operaio di nazionalità macedone – era stato soccorso subito da un collega e quindi dagli operatori del 118 che lo avevano condotto all’ospedale di Terni. Lì i medici, a seguito delle diverse lesioni riportate e che avevano comportato il ricovero nel reparto di ortopedia, avevano stabilito una prognosi di venti giorni salvo complicazioni.
Cani individuati, padrone denunciato
Sull’accaduto i carabinieri forestali del comando stazione di Spoleto, di concerto con la polizia veterinaria della Usl 2, hanno svolto alcuni accertamenti, partendo dal fatto che non era il primo episodio del genere che si verificava in quella zona. E infatti, dopo aver individuato i cani e relativi ‘marcaggi’, sono risaliti al proprietario che è stato denunciato a piede libero per lesioni personali colpose. Ora rischia il processo penale e un’azione risarcitoria da parte della vittima del fatto.
