Ternana, nuovo anno con vecchi sintomi

Test non convincente con la Lupa Roma, focus tutto sul mercato. Carbone e Pagni ancora rassicuranti, ma il Pisa è dietro l’angolo

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di S.F.

«Tranquilli, ci stiamo muovendo e non siamo fermi. Il mercato di B è una catena, una trattativa sblocca l’altra». Una frase al volo prima di uscire dal ‘Liberati’ e pomeriggio concluso per il ds Danilo Pagni, ancora a caccia del primo colpo di mercato nonostante l’elevato numero di giocatori contattati: sia lui che Benito Carbone, dopo il 2-2 con la Lupa Roma in amichevole, continuano a mostrare un certo grado d’ottimismo sulla campagna rafforzamenti. Monachello, Lodi, Romizi, Insigne – poi sfuggito -, De Luca, Claiton, alcuni dei cosiddetti nomi ‘pesanti’ corteggiati che hanno bloccato le entrate in casa ‘Fere’ visto che, come ammesso Carbone, la tattica per ora è quella di attendere. Rischiosa, considerando che tra sei giorni c’è già il Pisa: «24-48 ore e vediamo, su alcuni sono fiducioso».

BENITO CARBONE DOPO IL TEST CON LA LUPA ROMA: «ASPETTIAMO LE PRIME SCELTE»

Palombi durante il confronto con i romani

Palombi durante il confronto con i laziali

Scadenze e tempi Chiudere con zero acquisizioni dopo il ritiro Castel Rigone non era di certo ciò che si era immaginato l’allenatore rossoverde. Ok il voler rinforzare la squadra con elementi top – o quantomeno di medio-alto livello -, ma continuare a tergiversare in attesa di una risposta positiva può, a questo punto, rivelarsi deleterio in vista del fondamentale scontro salvezza in terra toscana. Carbone resta sereno: «Non voglio illudere nessuno ma resto fiducioso, vediamo che succede nelle prossime 24-48 ore. Sono tutti obiettivi di rilievo che speriamo di chiudere e se non arrivano ci sono le alternative. Romizi? Un giocatore importante. Noi stiamo aspettando le prime scelte: noi non abbiamo dato scadenza, sono i giocatori – spiega – che stanno prendendo tempo. E De Luca lo conosco bene, sì, è una pista». E sul fatto che potrebbero giungere a Terni giocatori fermi da tempo, come ad esempio Monachello (ultima gara il 25 ottobre, sei presenze complessive tra campionato e ‘Tim Cup’) e Lodi (11 minuti in Roma-Udinese 4-0 di coppa Italia ad agosto, poi nulla più), il 45enne di Bagnara Calabra ha tagliato corto: «Intanto prendiamoli, poi vediamo». Lunedì la ripresa degli allenamenti e, quando a Pagni viene chiesto se per Romizi sarà la prima seduta con i nuovi compagni, la risposta è un «tutto è possibile».

IL 2-2 CON LA LUPA ROMA

Danilo Pagni a bordo campo durante il match

Danilo Pagni a bordo campo durante il match

Rifiuti e offerte uruguaiane Simone Longarini ha già abbattuto – e vuol continuare a farlo – il monte ingaggi della prima squadra. C’è un problema, dunque, perché per prelevare determinati giocatori serve un passo indietro e fare un sacrificio economico. E Carbone in merito sottolinea che «se non hanno ancora rifiutato vuol dire che la proposta della società è importante; la proprietà sta facendo di tutto per acquistare i giocatori». Tutto fermo sul fronte uruguaiano: «Falletti e Avenatti? Nessuna novità, rimarranno fino al termine della stagione, non è un problema che ci possiamo creare adesso in quanto al rinnovo. La proposta è sempre aperta, ma che la fai a fare un’offerta?». Come a dire: inutile, non firmeranno mai. E rischio concreto di addio a parametro zero in estate.

Ternana Lupa RomaAmbiente ‘tetro’ e finale Alla serenità di Carbone e Pagni è contrapposto lo scoramento o il pessimismo di gran parte della tifoseria. Anche sabato pomeriggio – poco più di 100 paganti – qualche coro non di certo accomodante per la squadra durante il confronto con la Lupa Roma: «La cosa – ha specificato Carbone – che mi preoccupa di più è la testa del gruppo in riguardo alla gara di Pisa, perché siamo in un momento delicato della stagione e se arrivano dei giocatori importanti si crea entusiasmo e voglia, con aspettative diverse. Non sarà facile al di là di chi arriva: un match che rappresenta la partita della vita, è una finale».

Di Noia a terra dopo un contrasto

Di Noia a terra dopo un contrasto

Rinnovi e segnali Fatta scattare l’opzione per Meccariello (scadenza contrattuale al 2019), proposto il rinnovo contrattuale a Damiano Zanon (sarà out a Pisa) e ad un altro rossoverde. Carbone, in tal senso, spiega che «ci stiamo muovendo perché dobbiamo dare un segnale importante a noi, alla tifoseria, ai giocatori e alla città». Una Ternana attiva assicurano i protagonisti, manca però la concretezza. Meno sei al Pisa e più zero nella casella degli acquisiti.

Sul campo Carbone ha testato invece – in attesa degli acquisti – difesa e centrocampo anti Pisa, con la riproposizione di Meccariello da terzino destro e Di Noia sull’altro lato. Poche indicazioni invece per la fase offensiva, dove si è visto il trio ‘tipo’ solo nella ripresa in seguito agli ingressi di Falletti e Avenatti. In definitiva, per ora, non c’è molto per cui stare allegri.

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