di S.F.
Squadra penultima, proveniente dalla peggior prestazione del 2016 e accolta lunedì dalla contestazione – non più di un paio quelli decisi nell’affrontare a muso duro Benito Carbone, con tanto di rischio di ‘zuffa’ – dei tifosi alla ripresa degli allenamenti. Un fatto che evidentemente ha scosso il tecnico calabrese e, nella seduta di martedì, ecco la novità: porte aperte con ‘restrizione’, vale a dire che i supporter hanno potuto vedere i rossoverdi al ‘Taddei’ solo dalla curva sud. Blindati i distinti A e i passaggi che portano agli spogliatoi, sul campo le cose non vanno meglio: infortunio alla caviglia per Jacopo Petriccione. Si rivede Antonino La Gumina. News per il derby di ritorno: si giocherà in posticipo domenica 12 febbraio alle 15.
Carbone durante l’allenamento di martedì
La novità Venerdì sera fine al girone d’andata delle ‘Fere’ con la sfida all’Ascoli, nel confronto – quantomeno considerando le squadre impegnate nell’attuale campionato di serie B – che più coinvolge a livello emotivo i tifosi rossoverdi. Doppio problema: lo stato di forma dei marchigiani (cinque risultati utili consecutivi) e, soprattutto, l’ambiente tutt’altro gioviale e accogliente che stanno respirando in questo ore il 45enne di Bagnara Calabra e i giocatori. Il 4-0 di Ferrara e la posizione di classifica hanno creato un mix esplosivo che, per poco, non stava per concludersi in uno scontro fisico – oltre che verbale, molto acceso – tra l’ex Pro Sesto e qualche supporter su di giri. Via Aleardi non ha perso tempo e, pur mantenendo le porte aperte, ha deciso di ‘allontanare’ a distanza di sicurezza i tifosi.
I tifosi osservano i giocatori mentre rientrano negli spogliatoi
Niente distinti A Cancello chiuso – con addetto della società a controllare – e lucchetto tra la curva sud e i distinti ‘B’. E addio possibilità di contatti fisici tra supporter, staff tecnico e giocatori: tutti a debita distanza dopo lo spiacevole episodio di lunedì. I rossoverdi, onde evitare il passaggio sotto ai tifosi posizionati al primo anello della curva, sono rientrati passando per il ‘Liberati’. L’abc per comprendere la tipologia di contesto nel quale Carbone dovrà cercare di battere la diretta concorrente per la salvezza e, almeno per ora, mettersi a riparo da possibili colpi a sorpresa di Simone Longarini. Perché va bene la fiducia, il contratto rinnovato e «i continui contatti per il mercato», ma un’eventuale k.o. al cospetto dei bianconeri andrebbe a spaccare in maniera definitiva – non con tutti chiaramente, ma la maggior parte sì il rapporto tra l’allenatore calabrese e la piazza. No, non c’è aria entusiasmante.
Defendi saluta La Gumina
Sorrisi La Gumina, forfait Petriccione Se nella gestione dei rapporti con il tifo non va bene, al tecnico calabrese non va meglio sul campo. Abbracci e scherzi quando Antonino La Gumina (infortunato da fine ottobre) ha calcato il terreno del ‘Taddei’ per salutare i compagni, poi per Carbone sorrisi a zero verso il finale di seduta: Petriccione a terra dolorante a causa di una distorsione alla caviglia sinistra e allenamento terminato anzitempo. A giudicare dal linguaggio del corpo del ’95 di Gorizia, le speranze di recupero per venerdì appaiono pressoché nulle: per l’ex capitano della ‘Primavera’ viola anche qualche lacrima nell’abbandonare l’antistadio. Il girone d’andata per lui potrebbe essere concluso.
Jacopo Petriccione infortunato: tegola per Carbone
Germoni in ribasso Hanno lavorato a parte Coppola, Di Gennaro e Valjent. Carbone, prima dell’infortunio di Petriccione, ha testato a lungo la difesa composta da Zanon, Contini (in attesa del rientro in gruppo dello slovacco), Masi e Di Noia: la sensazione è che il tecnico rossoverde stia pensando di affidare la corsia sinistra al pugliese dopo le non esaltanti prestazioni del talento di scuola Lazio, opzione già scelta nella trasferta di Avellino e nello 0-0 casalingo contro il Bari. A centrocampo prove con Petriccione, Palumbo e Defendi, quindi lo stop del friulano a ridisegnare il tutto: a questo punto, salvo un complicato recupero del numero 17 delle ‘Fere’, per Germoni non dovrebbero esserci problemi nel prendersi la maglia da titolare. Il febbricitante Falletti non ha partecipato, out Della Giovanna.
Simone Longarini e Massimiliano Santopadre: derby di domenica a febbraio
Ternana-Ascoli e biglietti Attivata la prevendità per l’ultima gara dell’anno: tagliandi disponibili nelle rivendite ufficiali, mentre i botteghini saranno aperti dalle 10 di venerdì. I residenti nelle Marche potranno acquistare i biglietti solo per il settore ospiti; per quelli riservati ai supporter di fede rossoverde – sempre per i residenti in terra marchigiana – invece sarà possibile comprarli solo se in possesso della fidelity card della Ternana. Non è attivo il servizio di acquisto online.
