Atti vandalici ‘estemporanei’, compiuti da giovani, ‘cani sciolti’ che si muovono nella notte ternana: questa l’idea che la squadra Mobile della questura di Terni ha dei vandali che negli ultimi giorni sono tornati alla carica, squarciando decine di gomme di auto fra via Tre Colonne, via Fratti e via Vannucci.
«Non un solo vandalo» «L’autore dei danneggiamenti non è solo uno – afferma il dirigente della Mobile, Alfredo Luzi – ma potrebbe trattarsi di un gruppetto di giovani che bivaccano in giro per la città, di notte. I controlli straordinari disposti da questore, sono finalizzati anche ad individuare gli autori e reprimere il fenomeno».
Le telecamere In questo senso le indagini vanno avanti e dalle telecamere – non sempre funzionanti, come nel caso di via Fratti – gli inquirenti sperano di poter ottenere elementi utili per identificare i vandali ‘seriali’: «In passato le telecamere poste ai varchi della Ztl sono state utili, come nel caso del furto compiuto ai danni dell’Apple Store. Questi strumenti però, come il sistema comunale di video sorveglianza, non sempre si rivelano efficaci, perché devono combinarsi alcuni elementi contemporaneamente. Anzitutto devono funzionare, poi devono riuscire a cogliere con sufficiente nitidezza alcuni dettagli, a partire dalla fisionomia, che senza un sistema di zoom gestito direttamente, non è semplice ottenere. Le indagini vanno comunque avanti e contiamo di riuscire a portarle a termine».
