Falso matrimonio a Terni: 45enne ternano nei guai. Coinvolti due sudamericani

‘Combine’ matrimoniale con nozze in Comune: ci pensa la Digos. Ha incassato 3 mila euro per l’operazione

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Una ‘combine’ matrimoniale che ha visto protagonisti un pluripregiudicato ternano – ha incassato 3 mila euro per l’operazione – ed una donna sudamericana. A scoprirla è stato il personale della Digos della questura di Terni: ci sono due denunce al termine dell’attività investigativa.

Cosa è successo: l’intermediario

La celebrazione matrimoniale c’è stata grazie all’intermediazione di un pregiudicato sudamericano da tempo residente in città: ha messo in contatto i due, dopodiché c’è stata la pubblicazione delle nozze e il rito nella ‘sala matrimoni’ del Comune. Tutti e tre sono stati bloccati dalla Digos: il 45enne ternano (C.M., le iniziali) è stato denunciato, così come l’intermediario di 50 anni (S.R.F.). Il reato in concorso è per la permanenza di clandestini sul territorio nazionale. La sposa è invece indagata per ingresso e soggiorno illegale sul territorio nazionale.

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