Terni, lago-municipale: personale esasperato

Da anni il parcheggio coperto si trasforma in piscina ogni volta che piove. Ma non è l’unico problema del ‘pentagono’ di corso del Popolo

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La ‘piscina’ è tornata – ma, in fondo, sono cinque anni che succede, appena piove un po’ più del solito – e con essa i disagi per gli agenti della polizia locale di Terni, costretti a fare i conti con un parcheggio interrato, quello del comando di corso del Popolo (e non è l’unico problema) che fa acqua da tutte le parti.

Rabbia e disagi Le precipitazioni dei giorni scorsi hanno creato di nuovo la ‘vasca coperta’ che ospita tutti i mezzi del Corpo della polizia locale ternana. Una situazione vissuta con amarezza e rabbia da gran parte del personale, costretto a convivere non solo con gli allagamenti, ma anche con il degrado di una struttura che, praticamente nuova, presenta quasi ogni giorno problemi nuovi.

Amara ironia «Sono cinque anni che usiamo le barche per muoverci nel parcheggio, quando piove», scherza un agente, ma la situazione – più volte segnalata e ad oggi ancora irrisolta – non è l’unica che affligge il ‘pentagono’. Visto che fra intonaci cadenti, pavimenti che saltano (più di un intervento si è già reso necessario), architravi che si muovono con le stesse porte degli uffici, ascensori – quello che dovrebbe condurre al piano interrato ad esempio – che non hanno mai funzionato, il quadro è piuttosto avvilente.

Già datata Se si considerano poi i 14 miloni di euro che la struttura – di recente costruzione – è costata, la cosa preoccupa non poco. I dubbi riguardano, allora, tanto la progettazione quanto la realizzazione della struttura comunale, la cui longevità – in assenza di interventi – rischia di essere seriamente compromessa. E di questo passo ciò che appare nuovo, forse è già vecchio.

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