Verrà eseguita mercoledì dalle 14.30, presso l’ospedale della Usl Umbria 2 di Foligno, l’autopsia sulla salma di Laura Anasetti, la 36enne ternana morta sabato sera al ‘Santa Maria’ di Terni, un giorno e mezzo dopo aver dato alla luce – con parto cesareo d’urgenza – la sua piccola Ludovica, nata prematura ma in buone condizioni di salute. La donna, con l’intervento che non aveva presentato problematiche particolari, si è sentita male nel primo pomeriggio di sabato e i medici del nosocomio ternano hanno cercato in ogni modo di salvarla e prestarle le necessarie cure. Purtroppo il suo cuore ha cessato di battere intorno alle 21, con la gioia della nascita spazzata via dal dolore enorme dei familiari, del compagno e dei tanti che le volevano bene. L’autopsia è stata disposta dall’azienda ospedaliera di Terni nell’ambito dell’indagine interna per individuare le cause del decesso della donna, probabilmente colpita da una embolia polmonare con successivo arresto cardiaco – complicanza nota e temuta in ambito ginecologico ed ostetrico – che non le ha lasciato scampo. Nessuna determinazione, a partire dall’esame autoptico che è nel caso di specie di stretta competenza ospedaliera, è stata sin qui assunta dall’autorità giudiziaria.
L’ultimo saluto
I funerali di Laura Anasetti, la cui scomparsa ha profondamente colpito tante persone, ternane e non solo, si terranno giovedì alle ore 16 nella chiesa di San Paolo Apostolo, quartiere Cesure. Laura era conosciuta anche per aver lavorato per anni, come socia, in un noto locale del centro storico di Terni. Ora la sua professione era quella di assicuratrice e il sogno quello della maternità: non tutto era stato semplice ma alla fine lo aveva raggiunto e anche salutato – 18 ore dopo il parto – su Facebook con un post amorevole dedicato alla nuova arrivata e al compagno. Un misto di gioia e serenità che il destino ha voluto cancellare nel giro di poche ore, senza che la donna abbia mai potuto stringere a sé quel fagottino tanto atteso.
